“Con la capienza ridotta questa volta abbiamo viaggiato in tutta sicurezza”. È l’opinione della maggior parte dei passeggeri che oggi rientrava a casa per trascorrere le festività natalizie con la famiglia. Qualcuno lamenta un po’ di assembramenti nelle operazioni di salita sui vagoni. “Io sono un’insegnante, dalla Sardegna sono arrivata a Roma in aereo e poi in treno fino a Napoli, la situazione in generale mi sembra tranquilla, non ci sono resse, però sui treni quando si sale e si scende un po’ di assembramento si crea”. Qualche difficoltà i passeggeri interpellati l’hanno riscontrata sull’acquisto dei biglietti. “Si, non è stato semplicissimo – ci spiega un passeggero – dalla scorsa settimana molti treni erano già tutti prenotati”. A Napoli quindi, almeno i primi rientri dal nord non hanno fatto registrare le fughe viste nei mesi scorsi in occasione del primo lockdown. “È chiaro che dal 24 quando si entrerà in zona rossa – ci spiega la dirigente superiore della polizia di Stato, Olimpia Abate – i controlli saranno ancora più intensi. Ma in queste ore, pur essendoci un flusso superiore di passeggeri che rientrano per le feste registriamo una situazione di assoluta tranquillità”.

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