Sabato 12 dicembre esce in edicola il nuovo numero di FqMillennium, il titolo è provocatorio: “Il covid non è una palla, a Natale non facciamo i coglioni” ma centra subito la questione. In questo numero una grande inchiesta su negazionismo e complottismi vari, ma non poteva mancare una riflessione sul ruolo della scienza. Tra gli interventi ospitati su questo numero anche quello di Marco Malvaldi, intervenuto nel corso di una diretta facebook assieme a Laura Margottini e Mario Portanova, proprio per affrontare l’argomento. Nei mesi passati alcuni uomini di scienza sono incappati in affermazioni che poi si sono rivelate essere delle sonore cantonate, interrogato sulla questione Malvaldi spiega: “Non mi sono troppo sorpreso, un conto è la scienza, un conto sono gli scienziati. Tra di loro hanno sempre litigato, lo scienziato è un essere umano e quindi è prono all’errore. Ormai lo scienziato non è più un tuttologo, oggi la scienza è talmente frammentata e specializzata che è molto facile essere scienziati di altissimo livello nel proprio campo e degli ignoranti in altri campi. A volte mi è mancato un semplice e sincero non lo so”.

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