A Venezia è certa la riconferma di Luigi Brugnaro, a Mantova festeggia Mattia Palazzi, il sindaco uscente del Pd. Il centrodestra esulta per il risultato a Macerata, mentre a Reggio Calabria è testa a testa tra Giuseppe Falcomatà e lo sfidante Nino Minicucci. Si andrà al ballottaggio anche a Matera: sfida tra Rocco Sassone del centrodestra e Domenico Bennardi del M5s. Il giorno dopo la vittoria del al referendum per il taglio dei parlamentari e il 3 a 3 alle Regionali, alle ore 9 di oggi è cominciato lo scrutinio delle Comunali. Spoglio in corso anche in Valle d’Aosta, in questo caso però per le regionali: a scrutinio quasi ultimato, la Lega Vda è saldamente il primo partito con il 23,9% dei voti, ma seguono l’Union Valdotaine (15,8%) e Progetto civico progressista (15,2%) che si sono già detti pronti ad un accordo per governare la Regione insieme agli altri schieramenti autonomisti.

In totale le amministrative riguardano 962 Comuni, tra cui tre capoluoghi di regione (Aosta, Trento e Venezia), oltre ad altri 16 capoluoghi di provincia: Agrigento, Andria, Arezzo, Bolzano, Chieti, Crotone, Enna, Fermo, Lecco, Macerata, Mantova, Matera, Nuoro, Reggio Calabria e Trani. In Laguna, quando manca una manciata di sezioni, la vittoria di Brugnaro è ormai chiara. Il primo cittadino, dato intorno al 55%, rivendica la sua natura civica: “Si conferma una strada a guida civica, ho sempre detto di non avere nessuna tessera politica di nessun tipo”. Il suo principale competitor, il candidato del centrosinistra Pierpaolo Baretta, gli ha fatto i complimenti per la riconferma. È confermata la vittoria pure per Franco Ianeselli a Trento: il candidato del centrosinistra ottiene circa il 54%. Non ci sarà sicuramente ballottaggio nemmeno a Mantova, dove Palazzi va verso un consenso vicino al 70%, né a Imola che torna al centrosinistra dopo due anni di guida M5s.

Sarà secondo turno, come detto, a Reggio Calabria. Ma anche a Bolzano, dove Renzo Caramaschi (centrosinistra, sindaco uscente) e Renzo Zanin (centrodestra) sono praticamente appaiati intorno al 33%. Si scontreranno al ballottaggio pure Ciresa e Gattinoni a Lecco e i due competitor del centrosinistra e del centrodestra ad Arezzo: i primi exit poll davano la vittoria al primo turno ad Alessandro Ghinelli (centrodestra), ma a fine spoglio non è riuscito ad andare oltre il 47%. Il Pd, invece, è fuori dai giochi a Crotone: a sfidarsi tra poche settimane saranno Antonio Manica, avvocato tributarista candidato del centrodestra, e Vincenzo Voce, ingegnere candidato di una coalizione civica.

Gli sguardi sono puntati pure sui comuni “laboratorio” in cui la maggioranza Pd-M5s ha cercato di replicare l’alleanza nata a Roma. A Pomigliano D’Arco sembra ormai certo il ballottaggio tra Gianluca Del Mastro (Pd, M5s e sette civiche) e la vicesindaca uscente Elvira Romano. Stessa situazione a Giugliano, dove Nicola Pirozzi è in un testa a testa con l’uomo di Italia Viva (che qui corre separata dalla maggioranza giallorosa) Antonio Poziello. A Caivano e Faenza, invece, il test dell’asse M5s-Pd può dirsi riuscito: il nuovo sindaco di Faenza è Massimo Isola, che ha battuto il candidato del centrodestra Paolo Cavina con quasi il 60% dei consensi. Vittoria anche per Enzo Falco nel piccolo comune campano.

CRONACA ORA PER ORA

18.39 – Crotone verso il ballottaggio – Sarà il ballottaggio a decidere chi tra Antonio Manica, avvocato tributarista candidato del centrodestra, e Vincenzo Voce, ingegnere candidato di una coalizione civica, sarà il prossimo sindaco di Crotone. La tendenza a scrutinio ancora aperto è infatti questa con i due candidati che hanno ricevuto più voti che si attestano rispettivamente al 45% ed il 33% con 16 sezione scrutinate su 74.

17.56 – Brugnaro: “Apriremo all’opposizione” – “Vince il partito del fare, della concretezza, a favore delle cose. Apriremo immediatamente all’opposizione, per fare proposte migliorative, nuove, che abbiano fattibilità”. Lo ha affermato a Mestre il rieletto sindaco di Venezia Luigi Brugnaro. “Ho detto grazie a Baretta – ha aggiunto – per aver fatto una campagna elettorale dai toni civili, ci siamo dati appuntamento per una chiacchierata personale per la città. Tutto il governo ci ha fatto promesse, credo che le manterranno a prescindere dal sindaco”, ha concluso.

17.24 – A Trento vince il centrosinistra – Con il 54,10% dei voti Franco Ianeselli, ex sindacalista della Cgil, è stato eletto al primo turno sindaco di Trento. Alla guida del Comune capoluogo della Provincia autonoma – amministrata dalla Lega da ottobre 2018 – rimane quindi il centrosinistra. Il 37enne Andrea Merler deve accontentarsi del 30% circa.

16.53 – Zingaretti: “Soddisfatti, ora avanti con i ballottaggi”
“Solo qualche ora di riposo poi si riparte e saremo a fianco delle candidature a sindaco per i ballottaggi, per concludere una sfida amministrativa: siamo molto fiduciosi e anche soddisfatti dei primi dati che confermano una forza espansiva del campo del centrosinistra e dentro questo campo una forza decisiva del Pd anche grazie a buone candidature per la sindacatura”. Lo dice il segretario del Pd Nicola Zingaretti in conferenza stampa al Nazareno.

16.33 – Di Maio: “Cittadini hanno premiato aggregazioni locali”
“Noi sui territori dobbiamo essere in grado di aggregare e non di escludere. In queste ore c’è chi alle comunali ha provato a mettere insieme delle coalizioni e ora sta andando ai ballotaggi”. Così il ministro M5s degli Esteri Luigi Di Maio in una diretta video su Fb dove annuncia: “Da stasera sarò nei territori per sostente i comuni che vanno al ballotaggio”. “Non dico che chi non lo ha fatto non è stato coraggioso: ma i cittadini italiani votando hanno dato un segnale premiando chi ha provato ad aggregarsi”.

16.12 – Macerata al centrodestra – Anche Macerata, guidata finora dal centrosinistra con Romano Carancini (Pd), passa al centrodestra. Quando sono state scrutinate 27 sezioni su 44 e lo sfidante Sandro Parcaroli si attesta al 52%, L’attuale vicesindaco riconosce la vittoria dell’avversario. “Auguri di buona amministrazione e buon lavoro a Sandro Parcaroli e a chi insieme a lui collaborerà con la giunta”.

16.10 – Pd: pronti a governare Valle D’Aosta – “Siamo pronti a governare la Valle d’Aosta. Noi siamo alternativi alla Lega e cercheremo di trovare un accordo con le forze autonomiste. Bisogna costruire su programmi e linee politiche ben definite”. Così Sara Timpano, segretaria del Partito Democratico della Valle d’Aosta., commenta l’esito del voto alle Regionali valdostane. “Il nostro – aggiunge è un risultato molto positivo. E’ la dimostrazione che se le forze di centro sinistra si mettono insieme si possono fare grandi cose”. A livello nazionale tra le regioni finirà quindi 4-3 a favore del centro sinistra? “Potrebbe anche essere…”

16.03 – Proiezioni Trento – Secondo la proiezione del Consorzio Opinio Italia per Rai alle elezioni comunali di Trento, con una copertura del campione del 70% il candidato del centrosinistra Franco Ianeselli è in testa col 54,1%, il candidato del centrodestra Andrea Merler è invece al 30,4%.

15.56 – Bondeno e Comacchio (Ferrara) al Cdx – Il centrodestra si conferma a Bondeno, nel Ferrarese, dove governa ininterrottamente da quasi 20 anni e dove alle Europee di un anno fa la Lega ha sfiorato il 50%. Il candidato Simone Saletti è il nuovo sindaco col 59,1% dei voti. L’incognita Davide Verri, un altro ex sindaco, non sfonda quota 6,5%. Tommaso Corradi, il candidato del Pd arriva al 33,9%. Il M5s non si è presentato. Il centrodestra si afferma anche a Comacchio, sempre nel Ferrarese, con Pierluigi Negri (52,9%) che batte il principale avversario, Alberto Righetti, espressione del centrosinistra ma sostenuto formalmente da tre liste civiche senza simboli di partito sulla scheda, nemmeno quello del Pd.

15.15 – Vittoria Pd-M5s a Faenza – A scrutinio ormai terminato il risultato finale per il sindaco eletto, Massimo Isola, è del 59,9%. Un primo cittadino sostenuto da: Pd, M5s, Italia Viva, Europa Verde, dalla lista di sinistra ‘Faenza Coraggiosa’ e da ‘Faenza cresce’ e ‘Faenza contemporanea’. Battuto il candidato del centrodestra Paolo Cavina.

14.44 – Spoglio a Pomigliano D’Arco – Si prospetta un ballottaggio tra Gianluca Del Mastro (Pd, M5s e sette civiche) ed Elvira Romano, vicesindaco uscente appoggiata da sei liste civiche. Del Mastro è avanti di circa 200 voti sulla vicesindaco uscente, con un 41,82% contro un 40,16%. Distaccati, invece, gli altri due candidati, Maurizio Caiazzo (9,83%), e Vincenzo Romano (7,73%).

14.36 – A Venezia Beretta si congratula con Brugnaro – Il candidato per il centrosinistra, Pierpaolo Baretta, si è complimentato con Luigi Brugnaro per la riconferma a sindaco di Venezia. Lo ha riferito lo staff di Brugnaro. L’esponente del centrodestra non ha ancora deciso di commentare l’esito delle elezioni comunali, preferendo attendere il risultato definitivo dello spoglio.

13.55 – Imola torna al centrosinistra – “Pochi minuti fa ho telefonato al nuovo sindaco di Imola Marco Panieri. Sono molto contento per questa bella vittoria che riporta Imola al centrosinistra. Come Città metropolitana abbiamo bisogno di un interlocutore forte ed affidabile alla guida della seconda città del territorio metropolitano e Marco certamente lo è”. Così il sindaco metropolitano di Bologna Virginio Merola, quando sono state scrutinate 41 sezioni su 62 e l’esponente del Pd, candidato per il centrosinistra Marco Panieri è al 56,7%, mentre Daniele Marchetti, sostenuto dal centrodestra è al 27,4%.

13.45 – Proiezioni Bolzano – Roberto Zanin del centrodestra e Renzo Caramaschi (centrosinistra) avrebbero entrambi il 33,3%. A seguire Luis Walcher (Svp) con il 13,4%. Per quanto riguarda le coalizioni la proiezione assegna il 33% al centrosinistra e il 31,8% al centrodestra. La copertura del campione è del 27%.

13.30 – Proiezioni Reggio Calabria – Il sindaco uscente Giuseppe Falcomatà del centrosinistra sarebbe ora al 37,8%, superando il suo sfidante Nino Minicuci del centrodestra, fotografato al 33,7%. La copertura del campione è del 41%.

13.14 – Proiezioni Lecco – Stando alle nuove proiezioni di Opinio Italia per Rai, alle comunali di Lecco Peppino Ciresa del centrodestra sarebbe sceso ora al 49,8, a seguire Mauro Gattinoni del centrosinistra al 40,9% e Corrado Valsecchi (civica) al 5,1%.

12.10 – Proiezioni Trento – Franco Ianeselli (centrosinistra) al 50% a Trento secondo le proiezioni Opinio Italia per Rai con una copertura del campione del 22%. Seguono Andrea Merler 33,5 e Marcello Carli 5,4.

12.08 – Proiezioni Venezia – Luigi Brugnaro (centrodestra) al 50,5 secondo le proiezioni Opinio Italia per Rai con una copertura del campione del 26%. Pier Paolo Baretta 29,9, Stefano Zecchi 4,7, Marco Gasparinetti 4,4, altri 10,5.

12.05 – Proiezioni Crotone – Antonio Manica (centrodestra) al 39,6% secondo le proiezioni Opinio Italia per Rai con una copertura del campione del 14%. Seguono Vincenzo Voce 36,9, Danilo Arcuri 18,8, Andrea Correggia 4,7.

12.03 – Proiezioni Matera – Rocco Sassone (centrodestra) al 30,4% a Matera secondo le proiezioni Opinio Italia per Rai con una copertura del campione del 15%. Domenico Bennardi al 27,6, Giovanni Schiuma 19,3, Pasquale Doria 11,1 altri 11,6.

12.00 – Proiezioni Mantova – Mattia Palazzi, sindaco uscente di centrosinistra, al 68,3 a Mantova secondo le proiezioni Opinio Italia per Rai su un campione del 26%. Seguono Stefano Rossi 24,1, Gloria Costani 5,4, Michele Annaloro 0,8, altri 1,4.

11.57 – Proiezioni Lecco – A Lecco Giuseppe Ciresa al 50,1% secondo le proiezioni Opinio Italia per Rai con una copertura del campione del 23%. Seguono Mauro Gattinoni 39, Corrado Valsecchi 6, Silvio Fumagalli 4,9.

11.55 – Proiezioni Arezzo – Alessandro Ghinelli in testa ad Arezzo con il 51,1% secondo le proiezioni Opinio Italia per Rai con una copertura del campione al 12%. Seguono Luciano Ralli al 31,5, Marco Donati al 10,1, Michele Menchetti al 2,8 e altri al 4,5.

11.15 – Regionali Valle d’Aosta: cominciato scrutinio, Lega primo partito
Quando sono state scrutinate circa 2.500 schede (su 72.706 elettori) per le elezioni regionali in Valle d’Aosta – in base ai risultati raccolti dall’Ansa – la Lega Vda è il primo partito con il 31,2% dei voti. Seguono Union valdotaine (22,1%), Progressisti (11,4%), Alliance valdotaine (10%), Vda Unie (12,5%), Pays Souverain d’Aoste (3,5%), Centrodestra con Forza Italia e Fratelli d’Italia (4,8%), M5S (3,3%), Pour l’Autonomie (7,1%), Rinascimento (2,1%), Vdalibra (2,1%) e Vda Futura (1,7%). I risultati parziali sono relativi al voto nei poli di Aosta, Chatillon, Verres e Pont-Saint-Martin.

11.05 – Proiezioni: Crotone, ballottaggio tra centrodestra e civiche
In base alla prima proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai, alle comunali di Crotone Antonio Manica del centrodestra al 39,4, Vincenzo Voce delle liste civiche è al 35,5%, Danilo Arcuri del centrosinistra al 20,2 e Andrea Correggia del M5s al 4,9%.

11.00 – Proiezioni: Arezzo, Ghinelli vicino alla vittoria al primo turno
In base alla prima proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai, alle comunali di Arezzo Alessandro Ghinelli del centrodestra è al 50,4%, Luciano Ralli del centrosinistra 31,7, Michele Menchetti al 3%.

10.55 – Proiezioni: Lecco, Ciresa stimato al 50,1%
In base alla prima proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai, alle comunali di Lecco Peppino Ciresa del centrodestra sarebbe al 50,1, Mauro Gattinoni del centrosinistra al 39,6% e Silvio Fumagalli tra il 4,8%.

10.50 – Proiezioni: Chieti, avanti Di Stefano del centrodestra
In base alla prima proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai, alle comunali di Chieti Fabrizio Di Stefano del centrodestra è al 36%; Bruno di Iorio (civiche) al 24,8% Diego Ferrara (centrosinistra) al 19%.

10.40 – Proiezioni: Bolzano, ballottaggio tra Caramaschi e Zanin
In base alla prima proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai, alle comunali di Bolzano Renzo Caramaschi (centrosinistra) è al 36.1%, Roberto Zanin del centrodestra è al 34,8, , Luis Walcher di Svp all’11,2%.

10.35 – Proiezioni: Trento, Ianeselli (centrosinistra) al 50%
In base alla prima proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai, alle comunali di Trento Franco Ianeselli del centrosinistra è al 50%, Andrea Merler del centrodestra è al 32%. La copertura del campione è al 9%.

10.25 – Proiezioni: Matera, Sassone (centrodestra) e Bennardi (M5s) al ballottaggio
In base alla prima proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai, alle comunali di Matera Rocco Sassone del centrodestra è al 31,6%, Domenico Bennardi del M5s al 26,2%, Giovanni Schiuma (centrosinistra) al 18,6%. La copertura del campione è al 4%.

10.20 – Proiezioni: a Reggio Calabria è testa a testa
In base alla prima proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai, alle comunali di Reggio Calabria è testa a testa tra il sindaco uscente Giuseppe Falcomatà del centrosinistra al 35,8% e lo sfidante Nino Minicuci del centrodestra al 34,8%. La copertura del campione è del 9%

10.15 – Proiezioni: Venezia, Brugnaro verso la riconferma
In base alla prima proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai, alle comunali di Venezia Luigi Brugnaro del centrodestra è al 51,3%, Pierpaolo Baretta del centrosinistra al 28,9%, Sara Visman (M5S) è al 5,1%. La copertura del campione è del 7%.

10.10 – Proiezioni: Mantova, avanti Palazzi del centrosinistra
In base alla prima proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai, alle comunali di Mantova il candidato del centrosinistra Mattia Palazzi è al 65,5%, Stefano Rossi del centrodestra al 26,1%, Gloria Costani è data al 6,4%. La copertura del campione è al 4%.

10.00 – Affluenza definitiva al 66%
L’affluenza definitiva alle Comunali è stata del 66,19%, in crescita rispetto a cinque anni fa. Il dato riguarda i 606 Comuni delle 15 Regioni a statuto ordinario. Nella precedente tornata elettorale la percentuale dell’affluenza era stata del 65,18%.

9.15 – 18 sindaci già eletti in Provincia di Bolzano
E’ iniziato alle ore 9 lo scrutinio delle elezioni comunali in Trentino Alto Adige. In Provincia di Bolzano: 18 sindaci di Comuni minori risultano comunque già eletti perché sono gli unici candidati e il quorum è stato raggiunto.

Articolo Precedente

Elezioni e referendum 2020: nessun vincitore, solo concorrenti in salvo e altri strabocciati

next
Articolo Successivo

Regionali 2020, in Veneto ormai è autarchia Zaia. Ci aspettano 5 anni di deficit democratico

next