Vi piacerebbe vedere un animale preistorico stando comodamente seduti sul divano di casa? Da oggi potete farlo usando uno smartphone Android o un iPhone che supporta la realtà aumentata. Il tutto grazie a Google che ha potenziato la sua applicazione Arts and Culture introducendo nuove creature preistoriche e reperti storici. Non solo potrete vederli nel vostro ambiente, ma anche fotografarli e registrare come fareste in un vero e proprio museo.

In collaborazione con istituzioni come lo State Darwin Museum di Mosca e il Natural History Museum di Londra, il colosso di Mountain View ha riportato digitalmente in vita una serie di animali della preistoria. In questo modo, avrete la possibilità di visitare luoghi di interesse in questo periodo di lockdown in cui gli spostamenti sono limitati. Potrete così incontrare nel vostro salotto l’antico crostaceo Cambropachycope con la sua testa ricoperta di minuscoli occhi.

Se gli animali preistorici non vi interessano, Google ha reso disponibile una serie di reperti storici e oggetti d’arte per soddisfare le esigenze di tutti gli utenti. Potrete, per esempio, ammirare la statua del “dio sorridente” risalente al periodo pre-Inca o il modulo di comando dell’Apollo 11. O ancora, la tuta spaziale di Neil Armstrong e migliaia di dipinti famosi, dal ritratto di Frida Kahlo a Il Bacio di Gustav Klimt. Insomma, un’ottima alternativa per continuare a fare tour culturali in attesa del ritorno alla normalità.

Come detto in apertura, per poter vivere l’esperienza in realtà aumentata è necessario installare l’applicazione Arts and Culture disponibile sia sul Play Store per gli smartphone Android che su App Store per gli iPhone o iPad. Una volta aperta l’applicazione, basterà selezionare l’oggetto o l’animale che ci interessa e premere su “Visualizza in realtà aumentata” per vederlo apparire dove si desidera.

Articolo Precedente

ASUS presenta ZenFone 7 e 7 Pro: torna la fotocamera rotante, c’è il supporto al 5G e ai video in 8K

next
Articolo Successivo

Utenti iOS e Mac a rischio: state attenti a Safari!

next