Partiti anche a Milano i tamponi “drive-in” per i turisti di ritorno da Malta, Spagna, Grecia e Croazia. I cittadini lombardi che hanno compilato l’apposito form sul sito della Regione vengono chiamati all’esterno degli ospedali San Carlo e San Paolo per eseguire il test dall’auto. Non manca, però, qualche polemica. “Non mi ha chiamato nessuno, ho dovuto insistere per prenotare il tampone”, racconta una ragazza tornata dalla Spagna che ora ha un’amica positiva al Covid. “Straordinario lavoro del personale sanitario – racconta Armando D’Agostino -. Abbiamo quadruplicato le consuete prestazioni. Siamo passati da 50 a 200 tamponi”.

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Nel Lazio record di casi: 215, mai così tanti da inizio pandemia. Il 45% è legato ai rientri dalla Sardegna: tamponi per chi torna dall’isola

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Regionali, Bonaccini: “Mancate alleanze PD-M5S? Dovevano pensarci prima ma 5Stelle decidano da che parte stare”

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