“Siamo preoccupati per il settore dei rifiuti. Con le imprese in difficoltà, c’è il rischio che qualcuno sia tentato di ricorrere a scorciatoie e a smaltimenti illeciti”. A denunciarlo, nel corso di una conferenza stampa alla Camera dei deputati, il presidente della commissione Ecomafie Stefano Vignaroli (M5s).

“Nonostante un periodo iniziale di incertezza, richieste di deroghe e di maggiori inceneritori da portatori d’interesse del settore, in realtà il sistema dei rifiuti ha tenuto durante l’emergenza: la produzione è diminuita del 10% circa. E il temuto blocco delle frontiere, di fatto, non c’è stato. Passata l’emergenza ora però dobbiamo fare attenzione a non produrre troppi rifiuti”, ha proseguito Vignaroli, precisando come siano stati prodotti, tra mascherine e guanti monouso, circo 300mila tonnellate. “Tecnicamente, tutto gestibile con l’eventuale incenerimento, ma la priorità resta produrre meno rifiuti. I guanti, per esempio, non servono. L’usa e getta non offre maggiori garanzie”, ha concluso.

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