La WWDC 2020 è da sempre il palcoscenico destinato alla presentazione dei nuovi sistemi operativi targati Apple e infatti nella giornata di ieri, nonostante si trattasse della prima edizione digitale, cioè non dal vivo e senza pubblico, il colosso di Cupertino ha ufficialmente alzato il sipario sui nuovi sistemi operativi per il proprio Apple Watch, ovvero watchOS 7, iPhone, iOS 14, e iPad, iPadOS 14, oltre ad aver confermato ufficialmente il passaggio, nei prossimi due anni, ai processori ARM, con l’abbandono delle architetture Intel.

watchOS 7

Data la natura dello smartwatch della Mela, non sono ovviamente mancate nuove funzionalità per la salute e il fitness così come nuove strumenti per rendere Apple Watch il più vicino possibile ai gusti dei singoli utenti. watchOS 7 offrirà anzitutto ai possessori di Apple Watch una maggiore libertà di personalizzazione con nuove “complicazioni”, ossia quegli elementi come meteo e/o notizie aggiunti ai quadranti. Le watchfaces, le schermate da mostrare sul quadrante, potranno essere condivise con i propri contatti tramite Messaggi o Mail, infine la condivisione potrà essere gestita direttamente dallo smartwatch attraverso una lunga pressione sul quadrante, dove apparirà l’opzione “Condividi”.

Apple ha poi introdotto una nuova funzione per il sonno, che fornisce informazioni utili per una buona qualità del sonno come l’orario ideale per andare a dormire e consente di impostare degli obiettivi. La società di Cupertino sottolinea che “attraverso il rilevamento di micro-movimenti dall’accelerometro dell’orologio, che segnala la respirazione durante il sonno, Apple Watch rileva in modo intelligente quando chi lo indossa dorme e quanto dorme ogni notte”.

In tempi di pandemia inoltre arriva anche il rilevamento automatico del lavaggio delle mani: lo smartwatch infatti utilizzerà i sensori di movimento, il microfono e l’apprendimento automatico per rilevare automaticamente movimenti e suoni del lavaggio delle mani. Viene così avviato un conto alla rovescia di 20 secondi e, se l’utente termina in anticipo, verrà richiesto di continuare il lavaggio.

Quanto al monitoraggio dell’attività sportiva, arrivano nuovi tipi di allenamento tra cui la danza, mentre per il ciclismo, le indicazioni stradali saranno consultabili direttamente dallo smartwatch. Infine, la traduzione via Siri sarà attivabile direttamente dal polso e sono state introdotte notifiche per volumi di ascolto in cuffia troppo elevati.

iPadOS 14

Per quanto riguarda invece iPadOS 14, nuova versione del sistema operativo dei tablet di Cupertino, sono state soprattutto potenziate le funzioni relative al pennino digitale Apple Pencil con tutta una serie di novità che riguardano l’interfaccia utente e la navigazione.

In particolare, Una nuova sidebar aiuterà l’utente a muoversi all’interno delle singole applicazioni, come Note, Files e Foto. Nella stessa ottica, si inserisce poi la nuova gestione delle chiamate: attualmente, quando si riceve una chiamata, la schermata occupa tutto lo schermo nascondendo la pagina sulla quale si stava navigando. Con iPadOS 14 sarà diverso. Apparirà infatti una notifica meno invasiva nella parte superiore, dal quale l’utente potrà rispondere o rifiutare la telefonata restando comunque sulla pagina in cui si trovava.

Novità anche per il sistema di ricerca, che passa al concetto di “universalità”: in pratica, dalla barra di ricerca si potranno effettuare ricerche di ogni tipo: contatti, app, siti web, ecc. Il tutto gestito da una barra di ricerca piccola e che non occupa l’intera schermata.

Apple Pencil infine sarà in grado di trasformare in testo digitale ciò che l’utente scrive a mano con il pennino. Sarà anche possibile selezionare e modificare il testo stesso, come se fosse stato digitato. La nuova funzione sarà anche in grado di riconoscere elementi diversi come frecce o forme geometriche. La futura funzione è supportata in qualsiasi campo di testo disponibile, ossia in tutte quelle finestre in cui è possibile digitare del testo: dalle app, alla barra di ricerca fino a Safari. iPadOS 14 arriverà in autunno e sarà compatibile con i seguenti dispositivi:

  • iPad Pro 12,9″,
  • iPad Pro 11″
  • iPad Pro 10,5″
  • iPad Pro 9,7″
  • iPad (7ª generazione)
  • iPad (6ª generazione)
  • iPad (5ª generazione)
  • iPad mini (5ª generazione)
  • iPad mini 4
  • iPad Air (3ª generazione)
  • iPad Air 2

iOS 14

Chiudiamo con le novità relative alla nuova versione di iOS, iOS 14, un’evoluzione più che una rivoluzione rispetto a quanto visto lo scorso anno. Le novità comunque non mancano, rivolte soprattutto al miglioramento dell’esperienza utente, con tutta una serie di piccole migliorie all’interfaccia grafica.

Il concetto dei widget si avvicina a quello Android. Innanzitutto, nella solita schermata dedicata raggiungibile con uno swipe da sinistra a destra, iOS 14 consentirà di inserire – per tutte le app compatibili – widget di differenti dimensioni a seconda delle esigenze e dei gusti. In secondo luogo, i widget potranno finalmente essere spostati nella homescreen, al di fuori della schermata dedicata.

Anche sugli iPhone sarà possibile visualizzare i filmati in maniera sovrapposta rispetto all’interfaccia utente, utilizzando dunque contemporaneamente altre applicazioni. È la funzionalità picture-in-picture già vista su iPadOS, che arriva dunque anche sugli smartphone dell’azienda di Cupertino.

Apple torna poi a occuparsi del proprio assistente vocale, quasi assente negli ultimi eventi dell’azienda. Cambia l’interfaccia utente, con una sfera colorata che appare nella parte bassa nel momento in cui viene pronunciato “Hey, Siri”. Ma non è tutto. Il team messo in piedi dal gigante californiano ha infatti lavorato per migliorare ulteriormente la comprensione del linguaggio da parte di Siri e le funzionalità generali.

Novità per iMessage. Con iOS 14 sarà infatti possibile menzionare un contatto nei messaggi (come avviene su WhatsApp quando utilizziamo il comando “@”). In questo modo, l’utente potrà silenziare le chat di gruppo ma ricevere la notifica se viene direttamente menzionato. Proprio come sulla piattaforma di Mark Zuckerberg, si potrà inoltre eliminare un messaggio già inviato in modo che non venga più letto nemmeno dal destinatario.

Nell’applicazione proprietaria di navigazione satellitare targata Apple, diventerà centrale il concetto di condivisione. Infatti, attraverso la funzionalità “Guide”, sarà possibile trovare amici e luoghi in tutto il mondo. Inoltre, all’interno dell’apposita sezione, sarà possibile ricevere raccomandazioni e indicazioni per poterli raggiungere. Interessanti anche i percorsi pensati appositamente per le biciclette, che conterranno anche le misurazioni delle strade più facili da percorrere (con tanto di dislivello).

Mappe sarà inoltre in grado di segnalare (con aggiornamento costante) le stazioni di ricarica per le auto elettriche, con la possibilità di identificare le colonnine compatibili con la tipologia della propria automobile.

Infine, le chiavi delle automobili che supportano CarPlay diventeranno totalmente digitali attraverso gli iPhone, con la possibilità di aprire l’autovettura e metterla in moto direttamente dallo smartphone, non appena viene poggiato sul sistema di ricarica wireless del mezzo, in piena sicurezza, senza il pericolo di poter perdere le chiavi fisiche come spesso avviene.

Gli iPhone che verranno aggiornati ad iOS 14

  • iPhone 6s
  • iPhone 6s Plus
  • iPhone SE
  • iPhone 7
  • iPhone 7 Plus
  • iPhone 8
  • iPhone 8 Plus
  • iPhone X
  • iPhone XS
  • iPhone XR
  • iPhone XS Max
  • iPhone 11
  • iPhone 11 Pro
  • iPhone 11 Pro Max
  • iPhone SE 2020
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