Un gesto quotidiano, quello di scuotere la tovaglia fuori dal balcone dopo aver cenato. Ma il parapetto in legno dove si trovava Stefania Piras, 42 anni, ha improvvisato ceduto e la donna è precipitata. L’incidente è avvenuto nel villaggio della pineta Nerbolia, in provincia di Oristano: inutili i soccorsi, la donna è morta poco dopo. Sul posto, oltre al 118 sono intervenuti i carabinieri e la villetta è stata posta sotto sequestro.

Era in una pozza di sangue – racconta un testimone, intervistato dall’Unione Sarda – Intanto è arrivata l’ambulanza e abbiamo aiutato i barellieri a sistemare la signora. Credo abbia ceduto il legno che era marcio“. Secondo una prima ricostruzione, la donna si è appoggiato alla ringhiera in legno, che ha ceduto, facendola cadere per almeno tre metri nel vuoto. Nell’impatto ha sbattuto violentemente la testa. I carabinieri ora devono accertare l’esatta dinamica della tragedia e capire lo stato di manutenzione del balcone.

Articolo Precedente

Papa Francesco, il monito durante l’Angelus: “Con ripresa attività serve più responsabilità verso l’ambiente. Bene i movimenti dal basso”

next
Articolo Successivo

Roma, il Tar ribalta il risultato del bando per la piscina della Garbatella: torna in mano al Lazio Nuoto, che l’ha gestita per 35 anni

next