È morta all’ospedale Regina Margherita di Torino la bimba di 8 mesi, precipitata il 12 giugno scorso insieme alla madre dal balcone di casa al terzo piano di via Rondissone. Dalle prime ricostruzioni della polizia, la donna si è lanciata nel vuoto insieme alla figlia per scappare da un incendio scoppiato nell’ascensore del palazzo. Le condizioni della piccola sono apparse subito molto gravi, ma l’intervento neurochirurgico è stato inutile. La mamma di 34 anni, invece, è ancora ricoverata al San Giovanni Bosco.

Le fiamme si sarebbero sviluppate nell’ascensore, un vecchio impianto ancora in legno e da lì si sarebbero propagate sul piano, riempiendo lo stabile con il fumo. Gli inquirenti non escludono che la donna stesse cercando di scavalcare il terrazzino per passare in quello accanto. A dare l’allarme un vicino di casa, che ha visto cadere la donna e ha chiamato subito il 118. Soccorsa anche una donna di 80 anni che è rimasta intossicata, ma non è in pericolo di vita.

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