È un vento di novità e innovazione quello che soffia sul mercato degli immobili commerciali. Come messo in luce da un articolo di Immobiliare.it, infatti, l’avvento del digitale e quello delle nuove tecnologie offrono molteplici soluzioni e opportunità in particolare per il settore dei negozi.

Cambia il modo di fare commercio

Secondo quanto evidenziato dall’Osservatorio Innovazione digitale nel retail della School of Management del Politecnico di Milano, l’innovazione tecnologica sta favorendo una trasformazione della natura stessa del commercio. Tale circostanza influirebbe non poco anche nella sfera immobiliare a causa della riorganizzazione degli spazi che deriverà dalle nuove esigenze dei consumatori.

La diversificazione dei canali di vendita e l’offerta di esperienze sempre più personalizzate, associate ad un monitoraggio più puntuale degli stock e delle merci, sono solo alcuni dei punti sui quali il retail si trova a ridiscutere il proprio paradigma. Si tratta di un fenomeno di grande portata: numeri alla mano, nel 2019 sono stati ben 250 i progetti innovativi presentati in questo comparto. Molti di questi hanno interessato principalmente l’evoluzione e la riorganizzazione degli spazi negli store.

Cosa succede in Italia

Confrontando i volumi con lo scorso anno, in Italia l’investimento nel digitale per gli immobili commerciali è arrivato a raccogliere quasi un quarto (il 22%) degli investimenti complessivi. Si registrano un maggiore interesse e una più spiccata curiosità da parte degli operatori del settore, che si dicono desiderosi di sperimentare soluzioni innovative. Nonostante ciò, risulta ancora carente una strategia solida e multicanale. Secondo gli esperti il primo passo da compiere in questo senso è quello di arrivare alla costruzione di un modello retail che punti all’omnicanalità e all’omniexperience.

Articolo Precedente

Condominio: come risparmiare sulle spese comuni

next
Articolo Successivo

Luce e gas: come funziona il passaggio al mercato libero?

next