Nelle scorse ore Canon ha annunciato la sua nuova reflex 850D formato APS-C. Il nuovo modello della storica casa nipponica è caratterizzata da un corpo macchina compatto (131 x 102,6 x 76,2 millimetri) e soprattutto leggero (515 grammi circa, compresa batteria e scheda di memoria), grazie all’impiego della lega di alluminio e del policarbonato. Come da tradizione poi, Canon ha adottato un design ergonomico a doppia ghiera, una posta nella parte superiore e una posteriormente, per controllare sia velocità di scatto che apertura.

Canon ha poi adottato un mirino ottico pentastpecchio con ingrandimento 0,87x e copertura pari al 95% del campo inquadrato e un display LCD da 3,2 pollici touchscreen su tre assi, dotato di risoluzione da 1,04 milioni di punti. Da un punto di vista tecnico, la nuova fotocamera utilizza un sensore CMOS da 24,1 Mpixel, gestito da un processore d’immagine DIGIC 8. La sensibilità va da ISO 100 a ISO 25.600 (con possibilità di espanderla digitalmente fino a ISO 51.200) mentre l’otturatore può raggiungere 1/4000 di secondo.

Per quanto riguarda gli scatti continui invece la EOS 850D può raggiungere i 7 FPS da mirino ottico e 7,5 FPS tramite Live View, mentre i video possono raggiungere una risoluzione Ultra HD a 24 FPS, o catturati in Full HD con velocità massima di 60 fotogrammi al secondo.

Il sistema AF prevede 45 punti a croce con tecnologia Dual Pixel CMOS AF, con intervallo compreso tra -4 e 18 EV, mentre in Live View invece è possibile selezionare il focus tra i 143 punti della modalità automatica o i 3975 di quella manuale. Non manca la funzione Rilevamento Occhio AF e l’iTF (Intelligent Tracking) con esposimetro da 220.000 Pixel RGB+ IR.

Canon 850D sarà disponibile dal prossimo 30 aprile, al costo di 949 euro per il solo corpo macchina, 1049 euro per il kit comprensivo dell’obiettivo EF-S 18-55mm o infine 1359 euro per chi preferisce il kit con obiettivo EF-S 18-135mm.

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