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Valentino Rossi, dal 2021 il Dottore non avrà più la Yamaha ufficiale: contratto a Quartararo

La casa del Diapason ha già scelto i due piloti del team ufficiale per la prossima stagione: al fianco di Vinales ci sarà il giovane francese. Per il 9 volte campione del mondo resta la possibilità di un posto nel team satellite, al fianco di Morbidelli o del fratello Luca Marini: "Deciderò cosa fare nel corso dell'anno, prima deve essere competitivo"
Valentino Rossi, dal 2021 il Dottore non avrà più la Yamaha ufficiale: contratto a Quartararo
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La Yamaha punta su Maverick Vinales e Fabio Quartararo: dal 2021 non ci sarà più una moto del team ufficiale a disposizione di Valentino Rossi. Il team del Diapason ha annunciato l’ingaggio del giovane talento francese, ora nel team satellite, che al termine di questa stagione affiancherà Vinales: lo spagnolo infatti ha rinnovato proprio ieri, martedì, fino al 2022. Dopo 14 anni in sella a una Yamaha, dal 2004 ad oggi (esclusa la parentesi di due anni in Ducati), per il Dottore potrebbe comunque non essere la fine della sua avventura in MotoGp e con la stessa Yamaha: intervistato dalla Gazzetta dello Sport pochi giorni fa, il 9 volte campione del mondo ha annunciato che potrebbe anche accettare una moto del team satellite, magari a fianco del “figlioccio” Franco Morbidelli o del fratello Luca Marini. L’altra opzione, ovviamente, sarebbe il ritiro.

Secondo il quotidiano spagnolo Marca, dalla casa giapponese sarebbe già arrivata l’offerta di andare alla Yamaha Petronas nel 2021. Un’opzione che il pesarese – 41 anni il prossimo 16 febbraio – valuterà sul finire di questa stagione, dopo aver capito quanto ancora potrà essere competitivo. Nella classifica 2019, Quartararo è riuscito già a superare Rossi, nonostante avesse a disposizione la moto del team satellite, grazie a 7 podi raccolti nel corso dell’anno. In classifica il francese, ancora 20enne, ha terminato al quinto posto a soli 19 punti di distanza da Vinales (terzo) che probabilmente si è guadagnato la conferma grazie alle due vittorie ottenute.

“Per motivi dettati dal mercato dei piloti, Yamaha mi ha chiesto all’inizio dell’anno di prendere una decisione in merito al mio futuro. Coerentemente con quello che ho detto durante l’ultima stagione, ho confermato che non volevo affrettare alcuna decisione e avevo bisogno di più tempo. Yamaha ha agito di conseguenza e ha concluso i negoziati in corso. È chiaro che dopo gli ultimi cambiamenti tecnici e con l’arrivo del mio nuovo capo equipaggio, il mio primo obiettivo è essere competitivo quest’anno e continuare la mia carriera come pilota MotoGP anche nel 2021“. Queste, sul sito ufficiale della Yamaha, le prime parole di Valentino Rossi dopo la decisione della scuderia. “Prima di farlo, devo avere risposte che solo la pista e le prime gare possono darmi. Sono contento. Se dovessi decidere di continuare, Yamaha è pronta a supportarmi sotto tutti gli aspetti, dandomi una moto di serie e un contratto di fabbrica. Nei primi test farò del mio meglio per fare un buon lavoro insieme al mio team ed essere pronto per l’inizio della stagione”, ha concluso Rossi.

I movimenti in Yamaha non sono gli unici a far parlare di MotoGp: sempre secondo i quotidiani spagnoli, la Ducati sarebbe pronta a una super offerta per avere Marc Marquez nel 2021. Difficile però che la Honda possa cedere, dopo aver appena messo sotto contratto anche il fratello del campione del mondo in carica.

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