La tecnologia è controversa, ancor più sospette le modalità di raccolta dei fondi. Anche in Italia è sbarcata SkyWay, società con testa in Bielorussia e cassaforte ai Caraibi che promette munifici dividendi a chi finanzia il sistema di trasporto ideato dall’inventore Anatoly Yunitskiy, ossia un treno veloce che viaggia a 15 metri di altezza. I russi l’hanno bocciato, gli indiani pure, gli sceicchi si permettono il rischio. Da noi, diversi politici – da Messina a Milano – hanno steso tappeti rossi alla “rivoluzione del trasporto”, salvo poi non farne nulla per il timore che sia soltanto una clamorosa truffa. Il Fatto del Lunedì, in edicola il 6 maggio, ha ricostruito la filiera di questo gigantesco affare, partecipando ai meeting promozionali e infilandosi nella rete dei venditori: un articolato sistema di multilevel marketing.

Sempre sul Fatto del lunedì, un ampio dossier sui terrapiattisti. In cosa credono e su cosa si basa la loro visione complottistica del mondo. In Italia il gruppo più attivo contra 7.400 utenti. Il tutto in previsione del convegno che si terrà a Palermo il 12 maggio

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