La protesta di giovedì scorso da parte di cinque esponenti del movimento “Non una di meno” in consiglio comunale ha prodotto l’effetto sperato. È stata infatti ritirata la mozione pro-vita presentata dal consigliere comunale di Forza Italia Luigi Amicone. La proposta anti legge 194 del rappresentante azzurro aveva l’obiettivo di impegnare il sindaco e la giunta ad inserire nel prossimo assestamento di bilancio “congrui finanziamenti” alle istituzioni, associazioni e gruppi che sostengono in modo concreto politiche a favore della famiglia e delle politiche pro-vita.

La mozione è stata ritirata dopo il dibattito in aula, con gli interventi dei vari consiglieri. La discussione del documento è stata accompagnata anche dalle proteste in piazza della Scala di alcune attiviste di “Non una di meno” che, vestite con un mantello rosso e copricapo bianco, hanno volantinato contro la proposta e contro il decreto Salvini sulla sicurezza. Alcune di loro, presenti in aula tra il pubblico del consiglio comunale, hanno sventolato fazzoletti rosa.

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