In un doppio evento a Kuala Lumpur e Milano, Samsung ha annunciato oggi il Galaxy A9, uno smartphone di fascia medio-alta caratterizzato dalla presenza sulla parte posteriore di ben 4 fotocamere.

Il nuovo smartphone di Samsung si presenta con un ampio display Super AMOLED da 6,3″ con risoluzione FullHD+, integrato in un frontale quasi borderless, ed un design ergonomico che vede il retro ricorperto in vetro, con i bordi laterali curvati ad aiutare nella presa, intervallato dai 4 sensori fotografici e dal sensore per le impronta digitali posto centralmente nella parte superiore. Al suo interno trovano posto il SoC Snapdragon 660 di Qualcomm (CPU octa core con quattro core a 2,2GHz e quattro a 1,8GHz), 6GB di RAM e 128GB di storage espandibili per ulteriori 512GB tramite microSD, ed un’ampia batteria da 3800mAh con supporto al QuickCharge che promette -grazie anche al parsimonioso chip di Qualcomm scelto – di arrivare comodamente a fine giornata, anche con utilizzi più intensivi.

Fiore all’occhiello del Galaxy A9 è il comparto fotografico che vede nella parte posteriore posizionati, come già anticipato, ben 4 sensori fotografici ognuno con una propria funzionalità: il sensore principale offre una risoluzione di 24MP e apertura f/1.7, adatto per la maggior parte degli scatti, un secondo sensore da 10MP (con apertura f/2.4) è associato ad una lente tele 2x, da utilizzare quando si vuole scattare una foto di un dettaglio più lontano, il terzo sensore invece è da 8MP ed è associato ad una lente grandangolare a 120° da utilizzare per includere una porzione maggiore dell’immagine senza bisogno di arretrarsi, viene sfruttata dall’A9 anche sugli scatti panoramici; il quarto sensore, da 5MP, è utilizzato invece per gestire la profondità di campo, in modo da poter permettere migliorie sugli scatti effettuati dalla fotocamera principale, come ad esempio la sfocatura dello sfondo. Sulla parte anteriore Samsung ha usato lo stesso sensore da 24MP utilizzato sul retro, in modo da offrire la stessa qualità anche ai selfie.

Abbiamo avuto modo di provare per qualche minuto lo smartphone all’evento organizzato dal produttore, ed al primo contatto il dispositivo ci ha dato la sensazione di una buona qualità dei materiali scelti ed di una buona solidità del dispositivo. Il software della fotocamera è abbastanza intuitivo nel permettere il passaggio tra i vari sensori, oltre ad offrire una modalità di “Ottimizazzione della scena” identificata tramite AI (in modo da trovare i settaggi migliori), una modalità per i ritratti e la modalità PRO e la Rilevazione di Difetti che vede lo smartphone notificarci qualora lo scatto risulti imperfetto (ad esempio nel caso dei selfie se una delle persone ritratte ha gli occhi chiusi).

Il Samsung Galaxy A9 arriverà in Italia nel corso del mese di novembre in tre colorazioni  (Caviar Black, Lemonade Blue e Bubblegum Pink) con un prezzo consigliato di 629€, andando a presidiare la fascia di prezzo che fino a poco più di un anno fa era occupata da dispositivi di fascia superiore.

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