Il mondo FQ

Politica

Ultimo aggiornamento: 10:26 del 16 Novembre 2017

Renzi in treno a Milano, lo accolgono 5 magliette gialle e una ressa di giornalisti. Ma fargli domande è inutile

Icona dei commenti Commenti

Il treno del Pd Destinazione Italia fa tappa a Milano. Ad accogliere Matteo Renzi alla stazione di Lambrate ci sono pochi militanti iscritti ai circoli della città: “Siamo in pochini? A Milano si lavora, per fortuna – sottolinea una di loro -. Sono venuti solo i pensionati”. Pochissimi anche i rappresentanti del “popolo delle magliette gialle” promesso dalla nota del partito che annunciava l’arrivo del segretario, impegnato per due mesi in un “viaggio di ascolto dell’Italia”.

Tanti invece i giornalisti, che prima in stazione, poi nella palestra Zero Gravity visitata da Renzi, cercano di fargli qualche domanda. Ma sia che si cerchi di chiedergli della sconfitta dell’Italia sia che si cerchi di chiedergli del giudizio dell’Onu che ha definito “inumano” il patto sui migranti siglato dal nostro governo con la Libia, il risultato non cambia: il segretario del Pd non risponde. Davanti alle telecamere e qualche militante fa un breve discorso sul Pil italiano che sale e sull’importanza della costruzione sul territorio di “spazi di umanità”. E l’umanità di cui parla l’Onu, allora? Inutile, di nuovo nessuna risposta. “Io faccio ogni giorno 6 tappe con questo treno e non riesco mai a far passare le cose che facciamo. Secondo voi, se mi metto a rispondere da Tavecchio alla coalizione, cosa esce di ‘sta roba?”, si giustifica Renzi con i giornalisti, prima di lamentarsi di essere stato colpito dalla telecamera de ilfatto.it

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione