Scontro incandescente a In Onda Estate (La7) tra lo scrittore Mauro Corona e la deputata di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, sul tema migranti. Corona racconta l’esperienza di un suo giovane compaesano: “Sono anni che si fanno queste trasmissioni e tutti hanno una soluzione, che però non viene. Qui a Erto, in Friuli, c’è un ragazzo che ha rilevato un albergo, voleva una quindicina di migranti per farli lavorare e per pagarli, ma non è riuscito a ottenerli, perché in alcune zone se li contendono. Sono una fonte di guadagno, sono pepite d’oro. E allora come la mettiamo? Da una parte, non li vogliono, da un’altra li chiedono ma non glieli danno”. Immediata la replica di Meloni: “Perché questo ragazzo per dare lavoro cerca persone tra gli immigrati richiedenti asilo e non tra gli italiani?”. “Perché non è razzista, né xenofobo” – risponde lo scrittore – “E vuole aiutare la gente”. “Beh, insomma” – commenta la parlamentare – “Se vuole solo i richiedenti asilo, è razzista nei confronti degli italiani. Dovrebbe prendere tutti”. “No, ferma lì”, intima Corona, che cerca di esporre il suo pensiero, ma è interrotto più volte dalla presidente di Fratelli d’Italia. E sbotta: “Ma mi fa parlare? Lei ha una parlantina ‘troppica’, cioè parla troppo! Adesso vorrei parlare io. Lassù, a Etro, gli italiani hanno un lavoro e si danno da fare. E questo ragazzo voleva aiutare una quindicina di migranti. E poi gli italiani certi lavori non vogliono farli più. Lei sa che le nostre malghe sono tutte condotte da gente extracomunitaria, perché nessuno vuole sporcarsi di letame?”. “Non è vero che gli immigrati fanno lavori che gli italiani non vogliono più fare” – controbatte Meloni – “ma li fanno a condizioni che gli italiani non sono più disposti ad accettare. Ecco perché si cercano richiedenti asilo e non più italiani, che hanno maturato una civiltà del diritto del lavoro e certi lavori non li fanno a certe condizioni”. “La pigrizia avete maturato”, insorge Corona. La deputata continua: “Questa immigrazione incontrollata non c’entra con la solidarietà, ma serve a rivedere al ribasso i diritti dei lavoratori italiani, perché i migranti sono uno strumento nelle mani del ‘grande capitale’. Ma come fate a non vederlo?”. “La Meloni pare abbia la soluzione del problema, cioè bloccare le navi” – commenta Corona – “Se fosse il presidente della Repubblica o del Consiglio, allora, la incaricherei di risolvere la faccenda. Vediamo se ci riesce”. “Va bene” – risponde Meloni – “Può votarmi alle prossime elezioni politiche”. “No, no” – replica lo scrittore – “Se lo scordi che io voti la destra

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