“Cose buone stanno arrivando”, aveva anticipato Fernando Alonso sui suoi canali social. E mercoledì è arrivato un comunicato ufficiale della McLaren: dopo un’assenza durata 38 anni, la scuderia inglese tornerà a correre la 500 miglia di Indianapolis. Lo farà con il pilota spagnolo, che quindi non potrà partecipare al Gran Premio di Montercarlo perché le due gare si svolgono entrambe il 28 maggio. Poco male per la scuderia inglese, che da anni ormai è confinata nelle zone basse dello schieramento della F1.

L’annuncio è stato dato anche su Twitter dalla McLaren, che “torna a Indianapolis con la Honda e Andretti Autosport. Al volante di sarà Fernando Alonso”. Nei prossimi giorni la scuderia annuncerà il nome del pilota che sostituirà il 35enne spagnolo a Montecarlo: al momento il nome più quotato è quello di Jenson Button, che ha un contratto da riserva con la McLaren. Intanto Alonso su Twitter si dice entusiasta: “Adoro fare le gare, sono solo un pilota. Indy 500, arriviamo”.

“Sono davvero molto felice di poter correre la 500 Miglia di Indianapolis con la McLaren, la Honda e la Andretti Autosport”, è stato il commento ufficiale del due volte campione del mondo di Formula 1. “Si tratta di una competizione paragonabile solo alla 24 Ore di Le Mans e al GP di Monaco, che quest’anno non potrò correre, e ovviamente è un mio rimpianto. Ma – specifica lo spagnolo – Monaco sarà l’unico Grand Prix che mi perderò nel 2017″. A giugno infatti tornerà a correre al Gran Premio di Montreal.

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