Edith è una donna nigeriana scappata dal proprio Paese, devastato dalla furia dei terroristi di Boko Haram. A Sandro Ruotolo racconta la propria storia: “Quando gli estremisti hanno ucciso mio marito e le mie figlie, sono scappata verso il Ciad e da lì sono arrivata in Libia”. Nel Paese nord africano Edith incomincia a lavorare come domestica ma ha bisogno del visto. “Quando le autorità libiche mi hanno chiesto il passaporto che non avevo, mi hanno rinchiuso in una casa insieme ad altre persone e poi mi hanno fatto salire a forza su un barcone. Non immaginavo di arrivare in Italia, pensavo mi riportassero in Nigeria”

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