Il mondo FQ

Cesare Battisti, Orlando: “Se sarà espulso, pronti a nuova richiesta di estradizione”

Il ministro della Giustizia: "Aspettiamo di capire le conseguenze di una sentenza che non è definitiva. Il provvedimento non porterebbe ad un'estradizione, ma ad un'espulsione verso Paesi che sono ipotizzabili"
Cesare Battisti, Orlando: “Se sarà espulso, pronti a nuova richiesta di estradizione”
Icona dei commenti Commenti

Se Cesare Battisti sarà espulso, l’Italia chiederà – se possibile – l’estradizione. A dirlo è stato il ministro della Giustizia Andrea Orlando che ha aggiunto come il ministero abbia “attivato tutti i canali diplomatici: aspettiamo di capire le conseguenze di una sentenza che non è definitiva”, dichiara il Guardasigilli, e di sapere in che Paese sarà espulso ma “se il provvedimento sarà confermato, auspichiamo che consenta di dar luogo a una richiesta di estradizione, che abbiamo già fatto da tempo”. Orlando, a margine della registrazione di Porta a Porta, ha aggiunto che il governo valuterà “la pronuncia definitiva delle autorità brasiliane. Il provvedimento se confermato non porterebbe ad un’estradizione, ma ad un’espulsione verso Paesi che sono ipotizzabili. Noi auspichiamo invece che il provvedimento consenta di dar luogo a una richiesta di estradizione, che abbiamo fatto da tempo: il problema è parlare alla luce di questo provvedimento, perché l’istanza andrebbe rivolta non al Brasile ma ad un altro Paese”.

Battisti, intanto, ha confermato l’intenzione di ricorrere in appello contro la decisione di espulsione presa dalla giudice federale brasiliana Adverci Mendes de Abreu, secondo la quale Battisti “non ha il diritto” di restare nel paese. Raggiunto telefonicamente da Le Monde, l’ex terrorista dei Proletari armati per il comunismo ha annunciato di voler ricorrere contro questo “ennesimo tentativo di destabilizzazione orchestrato contro di lui”.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione