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Street food e fotografia, un tour nel centro storico di Palermo

Riscoprire i quartieri attraverso un percorso gastronomico alla scoperta di tutti i tipi di cibo di strada del capoluogo siciliano, immortalando con macchine fotografiche e smartphone angoli affascinanti della città
Street food e fotografia, un tour nel centro storico di Palermo
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Palermitani o turisti, esperti di fotografia o semplici amatori che si dilettano con macchine fotografiche o più semplicemnte con lo smarphone. Street Food Tour accoglie partecipanti dalle caratteristiche diverse, con uno scopo comune: riscoprire i quartieri della città attraverso un percorso che svela aspetti gastronomici del cibo di strada e bellezze dimenticate. L’evento è organizzato da Obiettivo 50mm, gruppo nato di recente dall’idea di alcuni giovani palermitani con la volontà di promuovere la cultura fotografica della città, e da Palermostreetfood.com, realtà che esiste dal 2010 già esperta di tour che mescolano gastronomia e arte.

A fare da cicerone della visita – l’appuntamento è per sabato 17 gennaio – ci sarà una guida che conosce il capoluogo siciliano come le proprie tasche, assicurano gli organizzatori sulla pagina Facebook dell’evento. Si parte alle 10.30 da Piazza Vittorio Emanuele Orlando: da qui il gruppo di fotografi verrà accompagnato per i vicoli del centro storico e attraverserà i mercati storici di Palermo, come il Capo, dove è prevista una sosta con lo “sfincionaro” (lo “sfinciuni” è una specie di pizza, con l’impasto a base di farina e lievito e poi arricchita con ingredienti semplici come salsa di pomodoro, caciocavallo o acciughe), e poi Ballarò e la Vucciria, per passare da Piazza Marina e concludersi infine a Piazza Kalsa.

Fra arancine e pani ca’meusa, panelle (le famose frittelle di farina di ceci) e l’immancabile cannolo, altre delizie sono tutte da scoprire, gustare e immortalare: per esempio le polpettine di pesce spada, o i “cazzilli”, che altro non sono che crocchette di patate semplicissime, condite solo con sale e prezzemolo, che si preparano anche per non buttare via i tuberi più vecchi. A impreziosire questo caratteristico tour scandito dagli assaggi, i racconti delle ricette autentiche, delle curiosità e delle leggende racchiuse dentro ognuna delle specialità, che narrano con il proprio sapore la storia delle colonizzazioni – romani, arabi, normanni, spagnoli – che si sono succedete nel capoluogo siciliano.

www.puntarellarossa.it

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