Nome: Annalisa. Anni: 42. Stato civile: divorziata. Figli? Uno. Professione: insegnante di sostegno, senza lavoro. Dove vivi? A casa di mia madre.

La tua separazione è stata serena? Per niente. Lui era violento. Io e lui, assieme, realizzavamo una combinazione esplosiva.

Chi ha chiesto il divorzio? Sono stata io. Lui ha accettato di buon grado? Inizialmente no. Mi ha perseguitata per qualche tempo. Poi ha trovato un’altra.

E tu come l’hai presa? Parli del fatto che lui stava con un’altra? Bene. Come vuoi che la prendessi. Non vedevo l’ora che lui trovasse un altro “interesse” per scrollarmelo di dosso. Ringrazio quella donna che lo ha allontanato da me.

Lui vede suo figlio? Non molto. Per tua o sua responsabilità? Principalmente sua. Io sono disponibile e non ho mai fatto niente per metterglielo contro. Lui gli dà appuntamento e poi gli dà buca. Lo delude sempre e io devo porre rimedio.

Secondo te come mai non vuole vedere suo figlio? Perché ha fatto storie per vederlo solo finché voleva qualcosa da me. Lo usava come strumento per avvicinarsi a me. Quando ha trovato l’altra non ha più chiamato né si è presentato agli appuntamenti.

Tuo figlio ha preso bene il fatto che il padre sta con un’altra? Non mi ha mai detto niente di brutto in proposito.

Tu avresti problemi se lei tenesse tuo figlio? No, per niente. Mi fido più di lei che del mio ex. Proprio perché lei deve dimostrare qualcosa e vuole farsi accettare penso che sarebbe più scrupolosa e attenta.

Lui ti dà il mantenimento? Quando può. Non tutti i mesi. E’ in difficoltà e io non ho alcuna voglia di discutere con lui. L’ultima discussione che ho avuto risale a un po’ di anni fa e ancora ricordo la piazzata che fece a me e a mia madre.

Non pensi che il fatto che sia stato violento con te influisca nel rapporto con suo figlio? Il bambino ricorda niente? Non credo. Era troppo piccolo e comunque non sono mai stati episodi così eclatanti. No, non penso che influisca nel rapporto con suo figlio. Come ti ho detto il nostro era un rapporto molto conflittuale. Credo lui non sia cattivo di per sé. Penso che io e lui non ci prendevamo. Voglio dire che la violenza, nel mio caso, si è verificata perché io e lui facevamo scintille. I nostri caratteri, le nostre personalità, stridevano. Io e un altro non produciamo lo stesso risultato e così lui e l’altra. So che vanno molto d’accordo e nessuno li ha mai sentiti litigare.

Mi stai dicendo che è stata anche colpa tua? No. Allora non mi hai ascoltato. Non c’entra la colpa. Nessuno ha colpa. Io e lui, se restavamo insieme, ci saremmo fatti molto male l’un l’altra. Lui e un’altra o io e un altro, invece, non abbiamo nulla da temere.

Ma ti sta bene il modo in cui si comporta con tuo figlio? No. Mi dispiace che non si dedichi a lui. Leggo di casi in cui i padri vorrebbero vedere i figli e le ex mogli non glieli fanno vedere. Invece il mio ex che potrebbe vederlo quando vuole non lo fa.

Da cosa pensi che dipenda questo fatto? Forse è immaturo, o irresponsabile, un po’ egoista. Pensa solo al suo tornaconto. Spero che prima o poi cresca.

E se arriva tra qualche anno a dirti che vuole vedere vostro figlio? Tra qualche anno mio figlio sarà già grande e in grado di decidere da solo. Se vorrà vederlo lo vedrà, altrimenti niente. Nessuno può costringerlo a fare quello che non vuole. Un rapporto con i figli lo costruisci nel tempo. Se sei mancato per un po’ di anni immagino che non puoi aspettarti di essere accolto a braccia aperte.

Tu hai mai pensato ad una nuova relazione? Per ora non ne ho il tempo. Come faccio a incontrare un altro se devo crescere un figlio? In questo il mio ex è avvantaggiato dal fatto di non avere la responsabilità di suo figlio. Esco qualche volta ma più che altro vivo esperienze sporadiche e senza finalità. Sto con mia madre, sono disoccupata, ho un figlio, dipendo dalla pensione della mia mamma, chi vuoi che abbia voglia di stare con me?

Pensi che la precarietà sia uno svantaggio per te? Certo. Per le donne, separate, lo è di più, secondo me. Un uomo incontra qualcuna che se lo piglia. Una donna, separata, con figlio, a meno che non incontri un vecchio vedovo che ti appioppa altri figli da crescere è difficile che incontri qualcuno. Diverso sarebbe per una donna indipendente, che dimostra di non dover pesare o far pesare il figlio al nuovo partner.

Quindi non ti rifarai mai più una vita? E chi lo sa. Intanto mi vivo quella che ho. Quando me la rifaccio te lo dico…

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