di Carblogger.it

Dall’altra parte del Mediterraneo è tornato il sole. Non parlo del meteo che anzi nei prossimi giorni non sarà dei migliori ma del mercato auto in Spagna. Il governo ha prolungato il piano Pive 6 (Programa de Incentivos al Vehículo Eficiente) per incentivi all’acquisto di auto con etichetta di efficienza energetica A e B (con consumi inferiori almeno del 15% rispetto alla media) per ulteriori 70 milioni di euro. Già pronto anche il Pive 7 per il 2015 con uno stanziamento di 175 milioni di euro.

In totale fino a oggi nei 6 piani Pive attuati, il governo spagnolo ha erogato a sostegno delle vendite, 785 milioni di euro: considerando che l’incentivo è di 2.000 euro, di cui però 1.000 euro messi a disposizione dalle Case automobilistiche, alla fine della sesta edizione del piano, saranno 785 mila le auto nuove che hanno potuto contare sugli incentivi.

L’aiuto ha inevitabilmente avuto effetto sul mercato che risulta in crescita da 14 mesi consecutivi e porterà, secondo le stime dell’Anfac, la locale associazione dei costruttori auto, a chiudere il 2014 a 865 mila unità per poi superare quota 1 milione nel 2015. I risultati, secondo quanto indicato dal quotidiano El Mundo, hanno generato una ricaduta di poco più di 2 miliardi di euro su Iva e imposte sulle immatricolazione. L’incremento di produzione di vetture ha creato per l’economia spagnola vantaggi per 8,16 miliardi di euro.

Perché a correre in Spagna è anche la produzione di veicoli: nei primi 10 mesi del 2014 sono stati prodotti 2.037.012 veicoli con una crescita dell’11,2% rispetto allo stesso periodo del 2013. A fine 2014 si chiuderà a 2,4 milioni. Il target è quello di arrivare a 3 milioni entro il 2017. L’industria automobilistica in Spagna può contare su 15 impianti di produzione (Daimler, Ford, Irizar, Iveco, Nissan, Psa, Opel, Renault, Volkswagen Group), rappresenta il 16% delle esportazioni totali del Paese e contribuisce con circa il 10% al Pil spagnolo. La Spagna è il secondo Paese in Europa per la produzione di veicoli e il 12° a livello mondiale. Quanto è lontana la nostra Italia.

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