Continuano le polemiche sull’entrata del deputato polacco conservatore Robert Jaroslaw Iwaszkiewicz nel gruppo Efdd del M5S di Beppe Grillo e dell’Ukip di Nigel Farage al Parlamento europeo. Perfino il Front National di Marine Le Pen si era rifiutato di negoziare con il partito polacco del Congresso della Nuova Destra (Knp). Il vicepresidente del Front National ed europarlamentare, Louis Aliot, spiega come alcune posizioni del partito polacco di estrema destra siano inaccettabili: “Noi del Front National crediamo in alcuni valori democratici di base come il suffragio universale e i diritti delle donne. Allearsi con loro – aggiunge – avrebbe relegato il Front National tra le forze estremiste e noi ci teniamo alla nostra reputazione”. Insomma, secondo l’eurodeputato del FN si tratta di “mero opportunismo politico” l’entrata del polacco nel gruppo Efdd. “Farage e Grillo – continua Aliot – hanno come interesse comune la costituzione di un gruppo e i relativi vantaggi, ma nessuna politica in comune. Noi, di fronte alla possibilità di costituire un gruppo politico con loro, abbiamo rifiutato di trattare”  di Alessio Pisanò

 

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