Finisce anzitempo la prima avventura mondiale della Bosnia di Miralem Pjanic ed Edin Dzeko. Due sconfitte (prima contro l’Argentina, ieri con la Nigeria) e tutti a casa. Nel match giocato a Cuiabà, valido per la seconda giornata del gruppo F, le Super Aquile del ct Keshi vincono 1-0 grazie alla rete di Odemwingie nel primo tempo e vincono con merito contro la squadra di Susic, apparsa ancora una volta molle e imballata nonostante il talento di Pjanic e Dzeko. Sullo 0-0 la Bosnia può recriminare per un gol annullato per fuorigioco, inesistente, a Dzeko.

La Nigeria parte forte, spinta dalla velocità di Musa e Emenike sulle corsie, mentre la Bosnia si appoggia al talento di Pjanic e Misimovic in mezzo al campo. Al 21′ la squadra di Susic trova il gol con Dzeko, che batte Enyeama, ma l’arbitro annulla per fuorigioco poi rivelatosi inesistente sul bellissimo filtrante di Pjanic. Poco dopo ancora Dzeko smarcato davanti al portiere, tira a botta sicura ma Enyeama mette in angolo. Gol mancato, gol subito: al 29′ Emenike va via sulla destra, supera Spahic con le maniere forti, poi mette dietro per Odemwingie che di prima intenzione trafigge Begovic per l’1-0. Al 39′ è Musa a tentare fortuna, gran botta da fuori ma Begovic ma si salva in due tempi.

Nella ripresa la musica non cambia, con la Nigeria che cerca di colpire in contropiede e la Bosnia che fatica a fare gioco. Al 61′ Begovic è bravo in uscita su Emenike prima, e sul gran tiro di Babatunde poi, e ancora al 65′ mettendo in angolo sul tiro sul primo pallo dell’incontenibile Emenike. Nel finale, con la forza della disperazione, la Bosnia si butta in avanti e sfiora il pari con Dzeko. Al 91′ la girata di testa su cross di Pjanic è centrale mentre al 93′ Enyeama si salva con l’aiuto del palo sulla conclusione sporca della punta del Manchester City. Bosnia eliminata, Nigeria ad un passo dagli ottavi.

Nel prossimo e ultimo turno, mercoledì 25 giugno alle 18, la Nigeria sfiderà l’Argentina a Porto Alegre mentre la Bosnia giocherà per l’onore contro l’Iran a Salvador.

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