Ottantamila persone che partecipano insieme a noi alla scrittura di una legge elettorale penso sia un momento storico, un momento d’incredibile bellezza”. Il capogruppo alla Camera dei Deputati del M5S, Federico D’Incà commenta l’avvio della consultazioni on-line del Movimento 5 Stelle  sulla proposta di legge elettorale. “Gli altri parlano e chiacchierano di partecipazione, la nostra è partecipazione attiva, con fatti concreti”. D’Incà per bocciare la proposta sancita dall’accordo tra Pd e Forza Italia, parte da un presupposto: “Questo Parlamento dal è punto di vista etico e morale incostituzionale e per questo motivo noi chiediamo di andare al voto subito con la legge elettorale che la Consulta ha definito è successivamente, con dei parlamentari legittimamente eletti andare a scrivere una nuova normativa. L‘incontro Renzi-Berlusconi non è anche colpa della mancata volontà del M5S di dialogare con il nuovo segretario democratico? il capogruppo M5S sorride: “Nel passato abbiamo sempre visto questi incontri. D’Alema-Berlusconi, Veltroni-Berlusconi, Letta-Berlusconi, Bersani-Berlusconi. Nessuna novità da parte del Partito democratico, noi al contrario vogliamo mettere al centro il bene dei cittadini, partendo dalla loro partecipazione”  di Manolo Lanaro

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