Una sede propria tutta nuova, l’area del teatro, un docente dal nome di Giorgio Diritti, e un aumento delle borse di studio. Sta per iniziare il quarto anno di corso per la Bottega Finzioni fondata a Bologna nel 2011 da Carlo Lucarelli, Giampiero Rigosi, Michele Cogo e Beatrice Renzi.

E dal 1 ottobre e fino al 23 novembre è pronta a scegliere i botteganti del 2014 per le attività del laboratorio di narrazione, sceneggiatura e scrittura di mestiere e che avranno la possibilità di lavorare gomito a gomito con scrittori e sceneggiatori e misurare il proprio talento su materiale vivo, su progetti in produzione o in fase di sviluppo. L’obiettivo resta quello di sviluppare questo materiale e farlo uscire dalla Bottega sotto forma di film, fiction, documentario, romanzo, fumetto, videogioco.

Tra le novità del quarto anno l’ingresso del regista Giorgio Diritti (Il vento fa il suo giro, L’uomo che verrà) che all’interno dell’area di Fiction svilupperà un suo progetto legato alla storia del territorio emiliano-romagnolo; la nascita della settima area didattica, coordinata da Angela Malfitano e dedicata alla scrittura per il teatro; la decisione della casa editrice Einaudi di diventare partner della Bottega e, infine, una casa stabile a Bologna di 300 metri quadrati offerta in affitto da Unipol in via Lame 114, nella zona della Manifattura delle Arti.

“In un momento di grande crisi è per noi un’enorme soddisfazione essere qui a presentare il quarto anno di attività della Bottega – ha spiegato Carlo Lucarelli – un esperimento unico in Italia perché qui si lavora davvero a progetto. Abbiamo investito nella sede, un luogo che ci permetta di essere presenti. Parallelamente, abbiamo aumentato del 30% il numero delle borse di studio, sempre con l’obiettivo di cercare i migliori talenti”.

Alla presentazione dei corsi 2014 è intervenuto anche Walter Dondi, direttore della Fondazione Unipolis, che conferma il sostegno e la collaborazione già avviata negli anni scorsi con la Bottega. “Siamo soddisfatti per aver contribuito come Gruppo Unipol a dare una casa a Bottega Finzioni, un progetto al quale abbiamo aderito sin dall’inizio perché è assolutamente coerente con le iniziative di Unipolis, per la sua capacità di unire l’attività di formazione a quella di realizzazione e produzione. Qui si dimostra come la cultura sia anche in grado di creare occupazione, sviluppo sociale ed economico”.

Nel 2014 la Bottega avrà un nuovo maestro residente, Marcello Fois, e un docente come il regista Giorgio Diritti, che ha aderito alla Bottega Finzioni e svilupperà con gli allievi dell’area di Fiction un suo progetto mirato a valorizzare il territorio. “Sarà un lavoro legato alla storia – dice il regista bolognese – e sarà collocato nell’area territoriale dell’Emilia-Romagna. La sinergia che nasce con la Bottega Finzioni ha, tra gli altri, l’obiettivo di dare impulso alla memoria di questi territori e di provare a far crescere la nostra realtà anche dal punto di vista produttivo”. Sempre nell’area di Fiction entrerà il regista Luca Lucini (Tre metri sopra al cielo, L’uomo perfetto) che svilupperà un suo soggetto, dal titolo Vietato, tratto da un romanzo di Karine Tuil, su un tema poco indagato dal cinema: la terza età.

Nell’area Fumetto, dopo il successo ottenuto con la realizzazione di una storia di Dylan Dog pubblicata nel Dylan Dog Color Fest apparso in edicola lo scorso agosto, continua la collaborazione con la casa editrice Sergio Bonelli. Quest’anno i botteganti verranno chiamati a confrontarsi con Zagor, un personaggio storico della casa editrice. La nuova area Teatro, tra gli altri, svilupperà il progetto di un musical insieme alla BSMT – The Bernstein School of Musical Theater, la prima scuola per musical in Italia, con sede proprio a Bologna.

Tra i docenti del 2014 ci saranno Ermanno Cavazzoni, i Manetti Bros., Grazia Verasani, Maurizio Matrone, Janna Carioli, Luisa Mattia. Prosegue la collaborazione con la casa di produzione ITC Movie di Beppe Caschetto per trovare nuovi soggetti di commedie per il cinema.

Infine le produzioni effettive che hanno visto la luce nascendo in bottega: il Dyland Dog scritto dall’allievo Francesco Tedeschi e uscito nell’estate scorsa e il documentario di Wilma Labate che ha per tema un gruppo di 25enni che discutono di sesso con una prostituta, girato in parte a Sasso Marconi (Bo), su un soggetto di un’altra ex allieva, Sara Olivieri.

Bottega Finzioni ha il patrocinio del Comune di Bologna, dell’Università di Bologna e della Cineteca di Bologna. All’attività della Bottega contribuisce la Regione Emilia-Romagna.

Per ogni informazione: www.bottegafinzioni.it

Articolo Precedente

Ferrara, Festival di Internazionale 2013: un weekend con i giornalisti di tutto il mondo

next
Articolo Successivo

Mafie in Romagna, film del Gruppo Pio La Torre: “Non infiltrazione, ma radicamento”

next