Il Pd Giuseppe Civati attacca il premier sull’apertura al presidenzialismo in vista delle riforme costituzionali: “Enrico Letta lo ha proposto per allungare il brodo in modo da allontanare la questione vera, quella della legge elettorale“. E ancora: “Su riforme e Costituzione non c’è nessun pudore”, spiega, e annuncia che al prossimo congresso del partito si candiderà come segretario contro il sindaco di Firenze Matteo Renzi  di Manolo Lanaro

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Riforme, Carlassare pensa di lasciare i “saggi” di Letta: “Vena di autoritarismo”

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