Santoro apre la nuova puntata dando un breve resoconto della convulsa giornata di consultazioni governative. Dà una stoccata a Grillo, che preferisce parlare con la stampa estera. “Il leader del Movimento 5 Stelle” – osserva il timoniere di “Servizio Pubblico” – che è logorroico coi giornalisti stranieri, ha detto a un giornale canadese che, se venisse scelto un premier del M5S, e per noi pennivendoli italiani è presumibilmente lui, sarebbe un premier di transizione fino alle elezioni”. Santoro allora invita sia Grillo, sia Bersani a creare un governo di transizione e ad affidarlo a una personalità indipendente e “super partes”. E propone l’intervista rilasciata da Grillo ad una giornalista turca. “Non è tempo di mediazioni, ma di rivoluzioni. Siamo un format a 5 Stelle, non un partito”, è il messaggio di Grillo, intervistato dalla giornalista turca Selin Sanlin.

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