Anche Vendola e De Magistris hanno sfilato al corteo indetto dalla Fiom a Pomigliano. “Oggi è una giornata importante” – ha spiegato il leader di Sel – “perchè in tutta Europa il mondo del lavoro scende in campo contro le politiche di smantellamento dei diritti e delle protezioni sociali. Venire a Pomigliano” – ha continuato – ” significa venire nella capitale di un mondo del lavoro angosciato dalla paura, ricattato e solo”. E su Marchionne e sulla posizione controversa del centrosinistra nei riguardi del manager, Vendola ha puntualizzato: “La sinistra esiste nella misura in cui si alza in piedi, tiene la schiena diritta e non china il capo dinanzi a nessun potere“. Più dure le parole di De Magistris. “Ci sono perchè dobbiamo assolutamente scongiurare la logica di chi da una posizione padronale approfitta di questi momenti per mettere i lavoratori gli uni contro gli altri per non rispettare la legge e le sentenze, come nel caso di Marchionne“. E ha concluso: “Per me è naturale essere qui con persone come loro. Persone normali che vengono considerate sovversivi. E invece i deviati sono considerati normali. E’ un paese che va alla rovesciadi Andrea Postiglione

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