Il mondo FQ

Violenza sulle donne, firma l’appello di “Donne in rete”

Violenza sulle donne, firma l’appello di “Donne in rete”
Icona dei commenti Commenti

L’appello dell’associazione nazionale dei centri antiviolenza “Donne in Rete” denuncia la 105° vittima di femminicidio (questa una delle stime, per altri sono 100, ndr) in Italia da inizio 2012 : Carmela, morta a 17 anni per difendere la sorella, sia l’ultima vittima. La violenza sulle donne non è un’emergenza, ma un fenomeno strutturale di una società che pone uomini e donne in una relazione di disparità. Non è più tollerabile che, in un Paese che si definisce civile, le violenze sulle donne e i femminicidi avvengano nell’indifferenza della società e della politica.

Ci appelliamo al governo italiano, al Parlamento, alla società civile, affinché, in tempi brevissimi, sia ratificata nel nostro ordinamento la Convenzione del Consiglio d’Europa firmata a Istanbul che vincola i Paesi aderenti ad azioni e iniziative importanti di contrasto alla violenza sulle donne, sia finalmente attuato il Piano nazionale antiviolenza e si sostengano con finanziamenti adeguati, tutti i centri antiviolenza aderenti alla Rete nazionale.

I femminicidi non sono un destino inscritto nelle vite delle donne, ma cronache di morti annunciate nel vuoto politico.

FIRMA LA PETIZIONE DI “DONNE IN RETE” CONTRO LA VIOLENZA

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione