“Dobbiamo tenere conto di tutti i cittadini, non solo dei cittadini cattolici”. Con queste parole il sindaco di Milano Giuliano Pisapia è tornato sulle polemiche scatenate dalle sue dichiarazioni a favore delle adozioni da parte di coppie omosessuali. “Credo che questo sia anche un insegnamento del Cattolicesimo – ha spiegato – guardare a bisogni e diritti degli altri, soprattutto dei soggetti più deboli”. Il sindaco ha anche replicato a Carlo Giovanardi, senatore del Pdl ed ex presidente della Commissione per le adozioni internazionali, che ieri aveva sostenuto che le affermazioni di Pisapia “non solo sono in contrasto con la legislazione in vigore approvata nel duemila, quando governava il centro sinistra, ma sono uno schiaffo ai diritti dei bambini e delle coppie regolarmente sposate che non riescono ad adottare bambini per mancanza di bambini adottabili”. Pispaia oggi ha risposto: “Io non ho mai dato schiaffi a nessuno. Giovanardi pensi a quelli che ha dato e continua a dare con la legge sulla droga, che ancora oggi crea tante vittime nel nostro Paese”  di Luigi Franco

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