Paradiso, inferno più ritorno. Ecco Hopper in his own words, la biografia documentaria di Dennis Hopper in anteprima nazionale, ad aprire ufficialmente l’ottava edizione del Biografilm festival, dall’8 al 18 giugno, tra le sale del cinema Odeon e del cinema Lumiere di Bologna (qui la presentazione ufficiale dell’edizione 2012)

Dennis sornione e sfuggente con le sue (poche) parole si racconta all’occhio della cinecamera di Cass Warner, nipote di quel Harry Warner, immortalato nella saga dei produttori hollywoodiani di famiglia – The brothers Warner – scorso al Biografilm di qualche anno fa. Immagini risalenti a prima della morte di Hopper, quindi, pre 2010 quando il ribelle e anticonformista attore/regista della New Hollywood che votava repubblicano, morì di cancro alla prostata.

Tra una battuta del nostro seduto nel salotto di casa e parecchi flashback cinematografici/fotografici, la vita del piccolo Dennis, nato a nel 1934 a Dodge City in Kansas, corre come un trenino delle cose perdute e ben fatte, parallelamente alla storia di una Hollywood del dopoguerra che tenta di rinascere con la magniloquenza del technicolor, poi s’imbatte nella controcultura, la sfrutta e la assorbe, infine fa tornare tutti nei ranghi.

/maxresdefault.jpg” style=”width:630px;”>