Sono 2 milioni e 830 mila i pendolari italiani. Aumenta il numero dei passeggeri, ma anche quello dei disagi. I treni locali, infatti, diminuiscono e le tariffe aumentano a causa dei tagli del governo. Tutto contenuto nel rapporto “Pendolaria 2011”, realizzato da Legambiente e presentato questa mattina alla stazione Termini di Roma. Nel 2011 le regioni non hanno risparmiato tagli dei treni per i pendolari, nonostante l’aumento della domanda (+7,8%) negli ultimi due anni: – 20% in Veneto, – 13% nelle Marche, – 12% in Liguria, – 10% in Abruzzo e Campania. Secondo l’associazione ambientalista “la situazione non migliorerà nel 2012”. E per il 2013 è ancora da chiarire come “si prevede di intervenire con un contributo sull’accisa”. Intanto aumentano i prezzi dei biglietti: + 23,4% in Lombardia, + 25% in Abruzzo, + 20% in Liguria. “Chiediamo a governo e regioni – afferma Edoardo Zanchini, vicepresidente di Legambiente – di cambiare direzione e di guardare finalmente alle città per gli investimenti nelle infrastrutture”.
Video di Paolo Dimalio e Elisabetta Reguitti

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