Sabato 23 Aprile

Immigrazione. Per essere accettati in Francia, oltre ai documenti in regola, occorre avere in tasca almeno 62 euro. Respinti alla frontiera moltissimi pensionati italiani.

Alle nozze di William e Kate ci sarà anche Mr. Bean. “Se c’è già un altro comico allora io non vengo”, ha dichiarato Berlusconi.

Morto Norio Ohga, il “papà” del cd. Pare che nel testamento abbia chiesto di essere masterizzato.

Domenica 24 Aprile

Sempre di più i genitori favorevoli al fatto che i figli adolescenti facciano sesso a casa loro. Pare che la motivazione sia stata: “Meglio a casa nostra che a casa di Silvio”.

Elezioni. Metà degli italiani dice che non sa per chi votare. L’altra metà, invece, ha le idee chiare: non voterà PD.

Bari. Nell’uovo di Pasqua sorpresa a luci rosse: un bimbo trova una scatola di preservativi. A quel punto, i genitori non hanno nemmeno aperto l’uovo della sorellina, insospettiti dal fatto che vibrava.

Lunedì 25 Aprile

Berlusconi chiarisce: “Non saranno effettuati bombardamenti a grappolo, ma saranno utilizzati solo missili di precisione”. Nessuno vuole correre il rischio che per sbaglio venga colpito anche Gheddafi.

Libia. La rabbia del Carroccio. Ma il premier rassicura: “Umberto fa così solo per prendere voti”. Mentre Silvio fa così solo per prenderlo per il culo.

Impressionismo. Originale tesi un neurologo australiano: Monet, Degas e Renoir sarebbero stati ispirati dalla loro miopia. Aumentata moltissimo durante il periodo in cui dipingevano donne nude.

Martedì 26 Aprile

Napolitano: “L’ulteriore impegno in Libia costituisce il naturale sviluppo della scelta compiuta dall’Italia”. Che, ricordiamolo, ha scelto con determinazione di fare tutto quello che dicono gli altri.

Nel vertice di oggi, l’Italia si piega alla volontà della Francia su: immigrazione, bombardamenti in Libia e nucleare. In compenso, però, Sarkozy ha concesso a Berlusconi di raccontare una barzelletta.

L’addio a Sai Baba. Il leader spirituale sarà tumulato a Puttaparthi. Una piccola frazione di Arcore.

Mercoledì 27 Aprile

Rai. Masi potrebbe rassegnare le proprie dimissioni nel Cda del 4 maggio. Se succede davvero, lo considero il primo miracolo di Wojtyla dopo la beatificazione.

Libia. Bossi, furioso, telefona a Napolitano. Il quale, però, pensando a un’interferenza ha riagganciato.

Parmalat. Lactalis lancia un’offerta pubblica di acquisto sul 100% del capitale. Il vero obiettivo, infatti, è riportare in Francia tutti i quadri di Cezanne e Monet che Tanzi teneva nascosti in cantina.

Giovedì 28 Aprile

Obama sbotta: “Sono americano, basta idiozie”. “Se non la smettete di dire che sono nato in una tribù africana, vi mangio”.

Non ci sono più soldi, la California blocca la ricerca degli alieni. Per cui gli ultimi ad essere stati individuati rimarranno i dirigenti del PD.

Previste un milione di persone in piazza per Wojtyla. Soltanto duecentomila secondo le guardie svizzere.

Venerdì 29 Aprile

Scienza. Errori e distrazioni: è tutta colpa dei neuroni che dormono. Spiegate così anche molte scelte del PD.

La Russa conferma: gli aerei italiani che bombarderanno la Libia saranno otto. O sette, se uno dovrà accompagnarlo a vedere l’Inter.

Elezioni. A Napoli il centrodestra candida la figlia di un boss di Forcella. Anche se il PDL avrebbe preferito candidare direttamente il padre.

di Dario Vergassola, con la collaborazione di Dario Tiano

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