La cronaca del 28 marzo 2011

19.15 – Francia invia esperti nucleari richiesti da Tepco

La Tepco che gestisce l’impianto di Fukushima in Giappone ha chiesto aiuto agli esperti nucleari francesi che verranno inviati nel paese asiatico. “Tepco si è rivolta per la prima volta all’industria nucleare francese, è una buona notizia”, ha affermato il ministro dell’Industria francese, Eric Besson, all’emittente Rtl. Il Giappone necessita di tecnici in grado di gestire la presenza di acqua radioattiva. Il consorzio francese Areva invierà due esperti, mentre la EDF aveva già inviato 130 tonnellate di materiali, tra i quali robot in grado di lavorare su superfici contaminate. “E’ difficile farsi un’idea della situazione”, ha quindi commentato Besson.

18.33 – Tracce di radioattività anche in Cina e Thaila‫ndia

Leggere tracce di radioattivita’ sono state riscontrate nell’atmosfera sopra la costa sud-est della Cina, mentre e’ allarme in Thailandia per bassi livelli di iodio riscontrati nelle patate dolci importate dal Giappone. Secondo la Commissione per il coordinamento dell’emergenza nucleare cinese i livelli trovati nell’atmosfera sarebbero comunque molto bassi e non nocivi per la salute umana. Tracce di radioattivita’ erano state segnalate ieri anche nella provicia di Heilongjiang, nel nord-est del Paese. Per quanto riguarda la Thailandia i livelli riscontrati nelle patate nipponiche sono comunque molto bassi, pari a 15,25 becquerels per un chilo. La partita di tuberi comunque, per motivi precauzionali, e’ stata completamente distrutta

17.01 – Tepco: “Rilevato plutonio in diverse aree dell’impianto”

Tracce di plutonio sono state rilevate in diverse aree dell’impianto nucleare di Fukushima. Lo rende noto la Tepco, il gestore dell’impianto. Il metallo radioattivo potrebbe essere stato scaricato dal carburante nucleare dell’impianto. Intanto la Tepco ha assicurato che la scoperta di tracce di uranio non porteranno a una sospensione dei lavori. Il plutonio rilevato, tuttavia, nonsarebbe dannoso per la salute umana, al punto che i lavori per la messa in sicurezza di Fukushima “andranno avanti”. Il plutonio è stato rilevato nel suolo in 5 punti diversi della tormentata centrale e, secondo la Tepco, sarebbe stato scaricato dal combustibile a seguito dei danni del sisma/tsunami dell’11 marzo, mentre i risultati delle analisi sarebbero maturati dai campioni presi una settimana fa. Le ultime notizie dalla tormentata centrale non sono affatto buone e danno corpo all’ipotesi di danni al contenitore, alle condotte idriche del sistema o alle valvole di connessione del reattore n.3, il più pericoloso perché alimentato a mox, il combustibile fatto di uranio e plutonio, usato nella forma di isotopo radioattivo più letale. L’agenzia nipponica per la sicurezza nucleare afferma che la “vigilanza sull’impianto deve essere rafforzata”.

16.56 – Napolitano: “E’ ora di ricambiare la generosità”

”E’ tempo che la comunità internazionale ricambi la generosità che il Giappone non ha mai mancato di esprimere”. Lo afferma il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, all’Assemblea generale delle Nazioni Unite, esprimendo la propria “solidarietà alla popolazione giapponese vittima dello tsunami”.

16.03 – Oms: “Per ora no rischi immediati dall’acqua di rubinetto”

Bere ora l’acqua del rubinetto in Giappone non pone dei rischi immediati per la salute, anche se le condizioni locali possono differire e oscillare. E non ci sono pericoli per la salute umana fuori dalla zona contaminata, secondo le informazioni scientifiche disponibili al momento. A sostenerlo è un documento dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). L’Oms raccomanda alle persone che vivono nell’area di prestare attenzione alle indicazioni delle autorità locali, visto che hanno accesso alle misure dei livelli di radiazione in tempo reale. Si tratta di standard preventivi e la presenza di alcuni gradi di radioattività nell’acqua del rubinetto non significa che questa sia inadatta per il consumo umano. L’assunzione a breve termine non comporta significative minacce per la salute, perchè ci vuole un’esposizione a lungo termine a questi livelli di radiazione per generare degli effetti avversi per la salute.

15.55 – Francia, “Contaminazione radioattiva ben oltre 30 km da Fukushima”

”Tracce di contaminazione ”radioattiva sono presenti “ben al di là” della fascia di sicurezza di 30 km intorno alla centrale nucleare giapponese di Fukushima. Lo sostiene l’Autorità di sicurezza nucleare francese (Asn), secondo cui l’incidente ha provocato “una contaminazione che si estenderà su zone considerevoli”. “Non è assolutamente sorprendente – ha spiegato il presidente dell’Asn, Andrè-Claude Lacoste – che si trovino qua e là contaminazioni anche oltre un raggio di 100km”. “Non abbiamo cifre globali – ha precisato – ma è chiaro che la gestione dei territori contaminati richiederà anni, se non decenni”.

12.24 – Contaminata acqua stagnante nell’edificio della turbina

La radioattività misurata in prossimità del reattore 2 della centrale nucleare di Fukushima 1 proviene dall’acqua stagnante raccolta alla base dell’edificio che ospita la turbina. Lo rende noto nel suo sito l’Agenzia giapponese per la sicurezza nucleare e industriale (Nisa). I valori elevati comunicati oggi dal gestore della centrale, la Tepco, confermano ulteriormente la parziale fusione del nocciolo del reattore 2. L’acqua che arriva nella turbina proviene infatti dal circuito di raffreddamento del nocciolo, spiegano esperti italiani. Questo accade perché in condizioni normale il vapore prodotto dal reattore alimenta la turbina, per poi condensare e tornare nel circuito di raffreddamento. Il fatto che sul pavimento dell’edificio della turbina si trovi acqua proveniente dal circuito di raffreddamento (ora contaminata a causa della parziale fusione del nocciolo) farebbe pensare ad una perdita.

12.08 – Ue: “Incertezza su conseguenze incidente”

“C’è un alto livello di incertezza per quanto riguarda le implicazioni dell’incidente nucleare avvenuto nella centrale di Fukushima”. E’ l’allarme lanciato dalla commissaria Ue alla gestione delle crisi e aiuti umanitari Kristalina Georgieva, appena tornata da una missione di due giorni in Giappone. “E’ troppo presto ora per fare previsioni, le autorità giapponesi stanno lavorando a scenari possibili per il futuro per capire quali saranno le implicazioni dell’incidente”, ha spiegato la commissaria, sottolineando che ora la priorità per Tokyo è quella di “riportare la situazione sotto controllo”.

11.29 – Scoperta falla, contaminata l’acqua del mare

Acqua altamente radioattiva è fuoriuscita dall’edificio della turbina del reattore numero 2, nell’impianto di Fukushima, e adesso il timore è che contamini l’ambiente circostante, mare compreso. L’acqua, trovata in una fossa collegata al reattore numero due dell’impianto di Fukushima-Daiichi, ha un livello di radiazione di oltre 1.000 millisievert all’ora; livelli simili di concentrazione erano stati rilevati in una pozza d’acqua nel seminterrato dello stesso edificio.

La Tepco ha detto di non aver capito se in qualche modo quest’acqua possa confluire direttamente in mare, ma se così fosse si spiegherebbe il perché dell’alta radioattività rilevata nei campioni di acqua prelevati al largo delle coste limitrofe: oggi il livello di radioattività nei campioni prelevati a una trentina di metri dalla costa era di 1.150 volte oltre il limite; domenica il surplus era di 1.850 volte, un dato registrato anche quello poche centinaia di metri al largo e comunque maggiore rispetto alla rilevazione del giorno prima, sabato, quando era a 1.250.

10.58 – Tepco: “Sale la radioattività fuori dal reattore 2”

La radioattività all’esterno del reattore n.2 di Fukushima ha registrato un balzo, superando quota 1.000 millisievert/ora. Lo rende noto la Tepco. Alti livelli di radiazioni, oltre i1.000 millisievert/ora, sono stati rilevati nell’acqua accumulatasi fuori dall’edificio della turbina del reattore n.2 della centrale nucleare di Fukushima. Il rilevamento, avvenuto ieri e annunciato oggi dalla Tepco, il gestore dell’impianto, solleva nuove preoccupazioni sul fatto che le sostanze radioattive possano già essere finite nell’ ambiente circostante, incluso nel vicino mare. “Abbiamo trovato quest’acqua accumulata fuori dalle condutture della camera sottostante alla turbina, con un livello di radioattività oltre i 1.000 millisievert/ora”, ha spiegato un portavoce della Tepco. Le condutture in questione distano 60 metri appena dal Pacifico e il deflusso delle acque contaminate potrebbe essere finito sulla riva. Anche fuori dai reattori n.1 e n.3 sono stati trovati livelli di radioattività nell’acqua, ma molto più bassi.

10.47 – Acqua radioattiva all’esterno del reattore 2

Acqua altamente radioattiva è stata trovata all’esterno del reattore numero 2 dell’impianto nucleare di Fukushima. Lo ha reso noto la società che gestisce l’impianto, la Tepco. Un portavoce della Tepco ha spiegato che è stata trovata acqua altamente radioattiva, che fuoriesce dall’edificio delle turbine del reattore, aggiungendo che il timore è che il liquido si riversi nell’ambiente. Intanto nel mare di Fukushima e’ stato accertato un livello di radioattività 1.150 volte oltre il limite, a una trentina di metri di distanza dai reattori 5 e 6. Questi due reattori erano in fase di mantenimento, il giorno del devastante terremoto. Domenica la rilevazione documentava di un surplus di radioattività pari a 1.850 volte, un dato registrato anche quello poche centinaia di metri al largo e comunque accresciuto rispetto alla rilevazione del giorno prima, sabato, quando era a 1.250. In quel caso, le autorità avevano escluso una minaccia per la vita marina e la sicurezza dell’habitat.

08.59 – Allarme per bacini idrici

E’ allarme per i bacini idrici in Giappone, nel timore concreto che possano essere inquinati da pioggia radioattiva. La notizia è diretta conseguenza del picco radioattivo registrato nel disastrato impianto nucleare di Fukushima: il ministero della Sanità ha chiesto che gli impianti di purificazione idrica in tutto il Paese interrompano la raccolta di acqua piovana e che i bacini vengano coperti con teloni. Nei giorni scorsi Tokyo e altre municipalità avevano rilevato livelli di iodio radioattivo superiori alla norma, tanto che era stato proibito l’uso dell’acqua potabile per i neonati (ma la contaminazione era poi diminuita). Nel fine settimana il ministero della Salute ha avvertito che nuove piogge potrebbe catturare le particelle radioattive sfuggite dall’impianto di Fukushima e riversarle nei fiumi e nelle dighe che riforniscono le condutture di acqua potabile.

06.00 – Il governo: Fukushima fuori controllo. “C’è la fusione del nocciolo”

Il governo giapponese ritiene che l’acqua altamente radioattiva al reattore n.2 della centrale nucleare di Fukushima sia dovuta “alla parziale fusione delle barre di combustibile” che il capo di gabinetto, Yukio Edano, definisce come fenomeno “temporaneo”.

05.19 – Il governo giapponese accusa la Tepco

L’errore fatto ieri daTepco sulla radioattività è “inaccettabile”. Il capo di gabinetto Yukio Edano bacchetta l’utility che gestisce l’impianto nucleare di Fukushima per aver prima annunciato radioattività al reattore n.2 maggiore di 10 milioni di volte alla norma, per poi correggere il tiro e parlare ‘solò di 100.000 volte.

00.43 – Terremoto a est del Giappone

Una scossa di magnitudo 6,5 sullascala Richter è stata avvertita nel nord est del Giappone al largo dell’isola di Honshu, secondo il sito dell’Istituto americano di geofisica (Usgs). Stando all’agenzia Reuters, le autorità hanno emesso un allarme tsunami.

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