Il capostruttura di Raitre Loris Mazzetti è stato sospeso per 10 giorni dalle mansioni e dalla retribuzione. Il provvedimento non è ancora esecutivo e  il capostruttura potrebbe, come nel caso di Michele Santoro, ricorrere alla via dell’arbitrato aziendale.

La sanzione si riferisce al procedimento disciplinare già avviato nei confronti di Mazzetti, capostruttura e artefice di ‘Vieniviaconme’ per gli articoli scritti per la testata ‘Il Fatto Quotidiano’, per le dichiarazioni sul programma di Fabio Fazio e Roberto Saviano, per le opinioni espresse durante un programma in onda su La7 e per altre dichiarazioni considerate “lesive”  dell’immagine dell’azienda di viale Mazzini.

Il provvedimento era stato anticipato da una lettera di richiamo, dove erano contenute le contestazioni mosse a Mazzetti, il quale aveva poi dovuto rispondere entro 5 giorni dal ricevimento della stessa. Nella lettera che accompagna la decisione della Rai si sottolinea che le giustificazioni fornite hanno finito con l’attenuare la posizione di Mazzetti, determinando così una misura disciplinare di gran lunga ridotta rispetto a quella che  inizialmente sembrava rischiare, come il possibile licenziamento.

In aggiunta alla sanzione appena inflitta, Mazzetti dovrà “scontare” i residui 15 giorni di sospensione adottati nei suoi confronti in precedenti occasioni.

Oltre alla contestazione contro Mazzetti, la Rai ha inoltrato a Raitre una lettera in cui si rimprovera lo sforamento di due minuti e mezzo rispetto all’orario previsto nell’ultima puntata del programma di Fabio Fazio e Roberto Saviano ‘Vieni Via con me’. L’episodio è stato reso noto dallo stesso Fazio nella puntata di stasera di Che tempo che fa.

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