Qualcuno, non più giovanissimo, senz’altro si ricorderà la splendida rubrica di Cuore alla quale i lettori, tramite posta (la comodità di internet non esisteva ancora) inviavano le loro prioritarie ragioni per le quali valeva la pena vivere.

Sul giornale veniva pubblicata la classifica generale e quella settimanale.

Oltre agli evergreen “La Figa”,  “La Fine di Andreotti” o “Craxi in galera”, era meraviglioso vedere settimanalmente fino a dove si spingeva la fantasia dei lettori.

Ecco, sul finire dell’estate, nel momento in cui lo smarrimento dei nostri leader pare aver raggiunto livelli sublimali (l’altro giorno su Repubblica, all’indomani delle dichiarazioni di D’Alema sul sistema elettorale desiderato, sono riuscito a leggere, nello stesso articolo, che Franceschini ne voleva un altro, la Bindi un altro ancora e Bersani era d’accordo con tutti e tre. Nel frattempo, sulla stessa pagina si leggeva che Renzi mandava a cagare tutti quanti e Debora Serracchiani sgridava Renzi perché bisogna mandarne a cagare solo qualcuno, Renzi compreso) ecco, dicevo, in questo momento di smarrimento secondo me potremmo cercare di schiarire le idee a tutti quanti facendo un gioco più o meno analogo a quello proposto vent’anni fa dal magico Cuore.

Il titolo del gioco potrebbe essere:

Le cinque ragioni per cui vale la pena votare.

Io propongo le mie cinque, in modo sintetico naturalmente, così come dovrete fare voi.

Diamo per scontato che si capiscano al volo solo dai “titoli” perchè se stiamo lì a spiegarle diventa una menata.

Mi impegno io a metterle in fila e dichiarare alla fine le cinque ragioni vincitrici.

Ah, ultima cosa…,

propongo anche che a guidare la Santissima Alleanza Elettorale, costruita per sconfiggere Berlusconi e la sua banda, sia Nicola Zingaretti, come suggerito da Travaglio. Però, visto che per trovare il candidato giusto stanno già esercitandosi a decine, qui è meglio concentrarsi nel suggerire loro cosa dovranno fare.

Le mie 5 ragioni

Vedere i Parlamentari prendere uno stipendio normale e andare in pensione come gli altri lavoratori

Vedere la Rai libera dai partiti e al servizio dell’informazione

Una legge sul conflitto di interessi

Jacopo Fo, Marco Boschini, Maurizio Pallante al ministero dell’Economia

Poter votare chi mi pare

Adesso tocca a voi.

Buon divertimento

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