Il mondo FQ

‘Il puzzo del compromesso morale’

Icona dei commenti Commenti

La vicina ricorrenza del 18° anniversario della strage di via D’Amelio a Palermo, per il quale sicuramente i parolai dell’Antimafia staranno preparando i soliti rituali commemorativi, credo dovrebbe portare ad un reale esame di coscienza del mondo politico e soprattutto a quella parte dello stesso che oggi ha incarichi istituzionali di grande rilievo.

I politici tutti sono davvero convinti di poter ricordare Paolo Borsellino, Walter Cusina, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi, e Claudio Traina, continuando a delegare la Magistratura per gli interventi necessari ad infrangere le collusioni che gli stessi politici creano con le mafie?

Basta commemorazioni di uomini morti per mano mafiosa fatte da politici che impongono l’offuscamento delle indagini (e in questo momento sono tanti sparsi per l’Italia!), che si autoassolvono o che assolvono pur sapendo che un proprio collega è colluso con la mafia.

So bene che dall’esterno è molto difficile comprendere che le battaglie più dure sono quelle che si riescono a fare all’interno della propria coalizione politica. Ma io ci credo e sento di onorare la memoria di Paolo Borsellino e dei suoi cinque uomini della scorta condividendo una frase che davvero dovrebbe essere memorizzata nel cuore di ciascuno di noi: “La lotta alla mafia dev’essere innanzitutto un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza della contiguità e quindi della complicità”.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione