Siria

C’era una volta Kobane, ora i turchi vogliono murare i curdi

Dopo la vittoria contro l’Isis per l’Occidente erano eroi, adesso Ankara vuole isolare fisicamente i miliziani dell’Ypg che per Erdogan sono “terroristi che combattono altri terroristi”

Di Marco Barbonaglia
4 Settembre 2016

Prima del settembre 2014, quasi nessuno al di fuori dalla Siria aveva sentito parlare di Kobane. Poi, lo Stato Islamico, nato ufficialmente da due mesi soltanto, da quando Abu Bakr al-Baghdadi si era autoproclamato Califfo a Mosul, aveva lanciato l’attacco. L’assedio e gli scontri durissimi tra le milizie curde dello Ypg e gli uomini dell’Isis […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.