Il mondo FQ

Seu, morta bimba di 2 anni ricoverata a Bari: è la seconda vittima da giugno

È il secondo caso in pochi giorni in Puglia, dopo quello della francese di 18 mesi. Sull'origine dell’infezione indaga l’Osservatorio epidemiologico regionale. Dal primo luglio registrati 16 casi di cui 14 su bimbi di meno di 3 anni
Seu, morta bimba di 2 anni ricoverata a Bari: è la seconda vittima da giugno
Icona dei commenti Commenti

Una bimba di due anni è morta nell’ospedale Giovanni XXIII di Bari per una infezione da Seu, Sindrome emolitico-uremica. È il secondo caso di infezione in pochi giorni in Puglia, dopo quello della piccola francese di 18 mesi in vacanza con la famiglia in Salento, ricoverata nello stesso ospedale e in lieve miglioramento. Dal primo luglio ad oggi sono stati 16 i casi di Seu in Puglia: 14 hanno riguardato bambini di età inferiore ai 36 mesi. La bambina di Corato, in provincia di Bari, è arrivata in ospedale nella tarda serata del 23 agosto già in gravi condizioni. È stata sottoposta a dialisi e ricoverata nel reparto di terapia intensiva, ma col passare delle ore le sue condizioni sono però peggiorate.

Sull’origine dell’infezione è stata attivata la segnalazione all’Osservatorio epidemiologico regionale. Inizialmente l’ipotesi era che l’infezione fosse stata contratta tramite il batterio dal formaggio fresco fatto con latte non adeguatamente pastorizzato, ma gli accertamenti dell’Osservatorio, tramite Asl e Arpa, si stanno indirizzando anche verso prodotti alimentari di diversa natura quali carni, frutta, verdura e prodotti lattiero caseari. Sarà l’analisi di laboratorio effettuata sui campioni prelevati in diversi punti vendita ad individuare l’origine dell’infezione che ha ucciso la bambina di Corato.

Il direttore della Asl di Bari Vito Montanaro aveva spiegato a ilfattoquotidiano.it che il panico scatenatosi era “ingiustificato” e aveva invitato “tutti a seguire le norme igienico sanitarie sempre valide”: ovvero lavarsi le mani molto spesso, evitare il consumo di carne cruda e di latte non pastorizzato.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione