La foto di un cuore disegnato con le mani. Una benda a coprire le bruciature sul collo e sul volto, che restano fuori dall’inquadratura. “È dura ma insieme a voi ce la farò, vi voglio bene” scrive Gessica Notaro nel post che accompagna la foto che la 27enne sfregiata con l’acido sotto la sua casa a Rimini il 10 gennaio scorso ha pubblicato su Facebook dall’ospedale. Per quell’aggressione è stato arrestato l’ex fidanzato, Jorge Edson Tavares, 29 anni, di Capo Verde.

Un post dedicato “ai medici, alle infermiere e a tutto lo staff dell’ospedale Bufalini di Cesena“, dice il suo agente Mauro Catalini. Un ringraziamento a tutti gli amici che le stanno vicini. Le ferite provocate dall’acido stanno migliorando, ma Gessica dovrà essere sottoposta ad alcuni interventi chirurgici per la ricostruzione della pelle nei punti più segnati, la fronte e la tempia sinistra, e all’occhio sinistro, quello dal quale per il momento non riesce a vedere come prima. Gessica dieci anni fa era incoronata Miss Romagna e aveva partecipato a vari programmi Rai e Mediaset e continuava a posare come modella. Lavorava inoltre all’acquario come addestratrice di foche e proprio qui aveva conosciuto Tavares, ma sarebbe stato licenziato la scorsa estate proprio per la difficoltà nei rapporti con la ex.

Gessica Notaro era stata aggredita intorno alle 23 e 40 di martedì 10 gennaio dal suo ex compagno. Il 29enne è stato rintracciato da polizia e carabinieri la mattina dopo e al termine dell’interrogatorio in questura è stato arrestato. Tavares è accusato di lesioni gravissime.

Ad agosto 2016 era già stato destinatario di un ammonimento del Questore di Rimini proprio per atti vessatori nei confronti della 27enne ed era anche stato denunciato. La Procura aveva anche chiesto l’arresto, ma il gip gli aveva imposto il solo divieto di avvicinamento alla ragazza e l’obbligo di dimora notturna.

Articolo Precedente

Pisa, la polizia arresta quattro finti finanzieri. Si travestivano per rubare

next
Articolo Successivo

Terremotati in piazza a Roma: “La burocrazia uccide più del terremoto”

next