In tutto sono 20 partiti, a cui si aggiungono 166 candidati indipendenti. La Turchia e i suoi 54 milioni di elettori tornano alle urne per scegliere i candidati che occuperanno i 550 seggi del Parlamento per la 25esima legislatura dalla nascita della Repubblica nel 1923. Le elezioni si svolgono in un clima teso, nel timore di nuove violenze dopo l’attentato che venerdì sera ha colpito un comizio del partito curdo Hdp a Diyarbakir. Circa 400mila agenti sono in servizio in tutto il paese.

Si tratta della prima volta dalla sua salita al potere in cui il partito per la Giustizia e lo sviluppo (Akp) del presidente Recep Tayyip Erdogan non è sicuro di riuscire a conquistare la maggioranza assoluta. Ed è anche la prima volta in cui si presenta il partito di sinistra Hdp, guidato da Selahattin Demartis, l'”Obama curdo”. La soglia di sbarramento per entrare in Parlamento è del 10 per cento, e l’Hdp potrebbe superarla. Se riuscisse a ottenere fra 50 e 60 deputati su 550, Erdogan non dovrebbe ottenere i 330 seggi necessari per cambiare la costituzione e imporre una superpresidenza, e potrebbe non essere in grado di formare un nuovo governo monocolore.

Tuttavia, solo quattro formazioni hanno concrete possibilità di entrare in Parlamento. Oltre all’Akp, che ora ha 312 deputati, ci sono il partito popolare repubblicano Chp, formazione di centrosinistra, kemalista e socialdemocratica, la nazionalista Mhp e, se riuscirà a superare lo sbarramento, anche l’Hdp. I seggi nei 194mila collegi elettorali rimarranno aperti fino alle 17, le 16 ora italiana.

Per garantire la correttezza delle operazioni sono al lavoro oltre 50mila volontari neutrali, oltre agli osservatori dei partiti e alle delegazioni del Parlamento e dell’Osce. Dopo l’accesa campagna elettorale, è probabile che l’affluenza alle urne superi o eguagli quella delle elezioni generali del 2011, quando fu dell’87%, o quella del voto locale dello scorso anno, che toccò quota 89%. I conteggi dei voti, anche se inizieranno subito dopo la chiusura delle urne, potrebbero andare avanti tutta la notte.

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