Napoli, arrestato per usura neomelodico Marco Marfè. Partecipò a provino X Factor

Gli episodi accertati sono quattro, tutti commessi tra il 2012 e il 2013, in una circostanza il cantante avrebbe schiaffeggiato e minacciato di morte una donna. Oltre a lui sono state arrestate altre tre persone, tra cui la madre.

Marco Marfè, cantante neo melodico napoletano, è stato arrestato in un’operazione dei carabinieri di Casoria (Napoli) su un giro di estorsione e usura. Aveva partecipato alle selezioni di X Factor, ma la sua interpretazione di ‘Gelato al cioccolato’ non aveva convinto Simona Ventura, eppure il video del suo esilarante provino è uno dei più cliccati su Youtube. Associazione per delinquere finalizzata all’usura e all’estorsione: sono queste le accuse che hanno portato all’arresto di quattro persone, tutte originarie di Casoria: si tratta di Vincenza D’Elia, la madre di Marfè, che si è costituita nel carcere di Pozzuoli; Giuseppina Staffa; Anna Grimaldi e lo stesso Marco Marfè. Per gli ultimi tre sono scattati gli arresti domiciliari.

Gli episodi di usura accertati sono quattro, tutti commessi tra il 2012 e il 2013. In una circostanza Marco Marfè avrebbe schiaffeggiato e minacciato di morte una donna per farle consegnare 400 euro alla madre. L’indagine è stata coordinata dai magistrati della Procura della Repubblica di Napoli Nord.