“Non sanno più dove attaccarsi. La lettera è così chiara che nessuno può pensare che sia inviata dall’ufficio delle Entrate”. Si difende così Silvio Berlusconi da chi lo accusa di aver ingannato gli elettori sulla restituzione dell’Imu. Intanto, però, a Genova molte persone (per lo più pensionati) si stanno recando presso i centri assistenza dei sindacati per chiedere i moduli per ottenere i rimborsi. Un ‘fenomeno’ che ha costretto i patronati a diramare un comunicato per dire alla gente di rimanere a casa. “Stanno pervenendo agli sportelli delle nostre strutture e dei nostri centri di assistenza fiscale – hanno segnalato Cgil, Cisl, Uil – Informiamo tutti i cittadini che allo stato attuale non è previsto alcun rimborso Imu sulle somme regolarmente dovute secondo l’attuale normativa”.

I sindacati, inoltre, hanno evidenziato come “la lettera pervenuta ai cittadini contiene un messaggio elettorale che induce il lettore alla convinzione che si possa realmente ottenere una qualche forma di rimborso. Chi si reca presso le nostre strutture infatti chiede di entrare in possesso di una presunta modulistica per l’ottenimento del rimborso o comunque informazioni in merito”. “Al fine di evitare perdite di tempo”, Cgil, Cisl, Uil hanno invitato i cittadini a non recarsi presso le sedi sindacali perché la lettera è “un messaggio elettorale“. Insomma, quella che sembrava solo una trovata elettorale ha avuto l’effetto di ingannare molte persone.

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