Lettera di dimissioni di Francesco Gaetano Caltagirone al gruppo Monte Paschi Siena. Caltagirone lascia sia il consiglio d’amministrazione che la carica di vice-presidente e sceglie di mantenere il ruolo omologo ad Assicurazioni Generali. L’imprenditore ha comunicato la sua decisione al cda di Mps, che avrebbe dovuto convocare l’assemblea per il suo reintegro, dopo l’autosospensione legata alle vicende giudiziare sulla scalata alla Bnl. Il Tribunale di Milano lo ha condannato a tre anni e sei mesi, oltre a 900 mila euro di multa. “Il cavaliere – afferma il gruppo bancario – ha evidenziato nella sua lettera di dimissioni che, alla luce di una interpretazione dell’art. 36 della Legge n. 214/2011, ha ritenuto di optare per la carica” nel gruppo assicurativo. A Caltagirone non verrà applicato nemmeno  il nuovo regolamento sui requisiti di onorabilità di amministratori e alti dirigenti delle compagnie di assicurazioni. Il governo Monti ha dato il lascia passare al decreto Romani (ex ministro dello Sviluppo Economico) e ha stabilito che tale norma varrà solo per il futuro e non per chi è già in carica.

Il disimpegno del costruttore ed editore romano da Rocca Salimbeni era stato segnalato, a livello azionario, a partire da dicembre e, in modo più deciso, in quest’ultimo mese, dalla vendita di corposi pacchetti di titoli in borsa. Caltagirone, che a luglio scorso, dopo l’aumento di capitale della banca senese aveva in mano il 4,72% del capitale, risulta essere sceso al 2,1% se si tiene conto della vendita segnalata ieri da un comunicazione obbligatoria. L’1 e 2 febbraio prossimi era in agenda l’assemblea per la revoca o il reintegro. Secondo alcune indiscrezioni dopo il disimpegno da Mps, Caltagirone punta a fare il suo ingresso in Unicredit. L’ipotesi, circolata negli ambienti finanziari, è accolta da un no comment da fonti vicine all’imprenditore. Difficile quantificare adesso l’entità della sua partecipazione, anche se probabilmente sarà inferiore al 2%. Domani si chiuderà la maxi offerta da 7,5 miliardi di euro. Il gruppo attualmente guidato da Federico Ghizzoni rinnoverà i vertici societari la prossima primavera.

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