Sinner è un diesel: regge l’urto contro un ottimo De Minaur, poi accelera e vince
Jannik Sinner in versione motore diesel quello visto oggi a Torino, in semifinale alle Atp Finals 2025. Non una novità per l’azzurro, che spesso parte piano e poi accelera nel corso del match, fino a diventare ingiocabile. Ma il primo set è stato davvero complicato, grazie anche e soprattutto al livello di tennis espresso da Alex De Minaur. L’australiano ha servito bene, ha vinto tantissimi scambi lunghi – insolito contro Sinner – ed è riuscito ad annullare addirittura sette palle break, sorprendendo Sinner con una velocità di palla impressionante.
All’ottava palla break però l’azzurro è passato, procurandosi la chance di servire per il set nel dodicesimo game. Sinner ha concesso soltanto sette punti al servizio nel primo parziale, di cui tre nel primo gioco, quando è andato sotto 0-40 e ha come sempre alzato il livello al servizio, annullandole tutte e tre.
Nel secondo set invece non c’è mai stata storia: De Minaur ha dato tutto a livello fisico e mentale nel primo set e ha accusato il colpo. Sinner – da campione – ha approfittato delle difficoltà dell’avversario, ha alzato il livello ed è andato subito 4-0 con doppio break. Un secondo parziale a senso unico, che ha visto Sinner vincere l’88% di punti con la prima, contro il 43% di De Minaur, che invece nel primo aveva vinto il 72% di punti con la prima di servizio. Un match in cui l’azzurro ha tenuto percentuali altissime alla battute, mettendo in campo la prima nel 75% delle volte e vincendo 37 punti su 44 totali.