“L’articolo del Wall Street Journal sull’approvazione da parte degli Stati Uniti dell’autorizzazione all’Ucraina di usare missili a lungo raggio in profondità nella Russia è una fake news! Gli Stati Uniti non hanno nulla a che fare con quei missili, da qualunque parte provengano, o con ciò che l’Ucraina ne fa!”. Lo scrive Donald Trump su Truth.
Momenti chiave
Almeno due persone sono rimaste uccise nel raid russo di questa notte su Kiev: lo ha reso noto il capo dell’amministrazione militare della città, Timur Tkachenko. Una delle vittime ha perso la vita in un incendio scoppiato a causaa dell’attacco in un edificio residenziale.
Le forze armate russe hanno lanciato nella notte un attacco aereo su larga scala contro l’Ucraina, bersagliando Kiev e altre città del Paese. I raid sono arrivati in risposta al lancio, da parte dell’Ucraina, di missili Storm Shadow che hanno colpito l’impianto chimico di Bryansk, dove si producono componenti chiave per i missili russi. I residenti di Kiev hanno udito delle esplosioni in città intorno all’1:10 ora locale, poco dopo che l’Aeronautica militare aveva emesso un allarme missilistico. Circa mezz’ora dopo si sono verificate diverse altre deflagrazioni. Esplosioni sono state segnalate anche a Dnipro, Zaporizhzhia e nella città portuale di Izmail.
“Non voglio perdere tempo, non voglio sprecare un incontro”. Così il presidente Usa Donald Trump rispondendo a una domanda sulle indiscrezioni secondo cui il nuovo incontro con Vladimir Putin, previsto per la prossima settimana a Budapest, non ci sarà. “Vediamo che succede, non ho ancora preso una decisione”, ha aggiunto.
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