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Sciopero generale, piazze strapiene: i cortei arrivano in tangenziali, porti e stazioni. La Cgil: “Più di 2 milioni di persone in oltre 100 città”

Cortei e piazze piene da Nord a Sud. A Milano un serpentone lungo 4 chilometri. Usb: "A Roma in 300mila". A Pisa i manifestanti entrano nella pista dell'aeroporto
Sciopero generale, piazze strapiene: i cortei arrivano in tangenziali, porti e stazioni. La Cgil: “Più di 2 milioni di persone in oltre 100 città”
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Cgil: “Più di 2 milioni in piazza in oltre 100 città italiane”

“La mobilitazione di oggi è stata un successo: più di 2 milioni di persone sono scese in piazza per partecipare ai cortei che si sono svolti in oltre 100 città italiane per lo sciopero generale nazionale in difesa di Flotilla, dei valori costituzionali, per fermare il genocidio e a sostegno della popolazione di Gaza. In 300 mila hanno percorso le vie della Capitale”. Lo annuncia la Cgil in una nota. “Secondo i dati pervenuti finora – prosegue il sindacato – , l’adesione media nazionale allo sciopero generale si attesta intorno al 60%“.

Momenti chiave

    • 20:40
    • 19:05

      A Torino partito il corteo serale

      Dopo le manifestazioni che per tutto il giorno hanno sfilato per Torino, bloccando diverse zone della città, ha preso il via il corteo serale con partenza da piazza Castello, ribattezzata da mesi piazza Palestina. Alcune migliaia di persone si sono unite allo spezzone di Torino per Gaza che ha iniziato a sfilare in direzione di Torino nord, lungo via XX Settembre.

    • 18:47

      Salvini: “Da Cgil guerra politica”

      “Sapere che a metà giornata ci sono 30 poliziotti feriti, stazioni bloccate, autostrade fermate, invasioni di aeroporti… Abbiamo voluto dare una chance alla Cgil di fermarsi, lo sciopero era stato dichiarato illegittimo, perché gli scioperi si dichiarano con 10 giorni d’anticipo e non 2, ma hanno volto tirar dritto. Siccome ci saranno altri 40 scioperi da qui a fine anno, saprò, a questo punto, come tutelare milioni di italiani, il loro diritto alla mobilità, al lavoro, allo studio, alla salute. Abbiamo dato una chance, hanno preferito fare guerra politica, parlando di pace, sapremo come comportarci“. Lo ha detto il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini a Reggio Calabria.

    • 18:08

      Le immagini dalle città – in 20mila a Reggio Emilia

    • 18:06

      A Bologna gli ultimi manifestanti lasciano la tangenziale

      A Bologna gli ultimi manifestanti rimasti ancora su tangenziale e Autostrada, stanno defluendo tramite le rampe della tangenziale. La strada è praticamente libera di fronte al presidio delle forze dell’ordine.

    • 17:50

      Corteo antagonista rientra in centro a Torino

      Dopo i disordini davanti alla sede di Leonardo in corso Francia, dove si sono registrati danni all’esterno e nel parcheggio dei dipendenti, lo spezzone del corteo pro Palestina sta rientrando verso il centro di Torino, diretto in piazza Castello. Il corteo, seguito dalle forze dell’ordine, durante il tragitto si è avvicinato al Cpr di corso Brunelleschi, per poi proseguire senza tensioni lungo via Monginevro. Per motivi di sicurezza le forze dell’ordine hanno impedito che il rientro avvenisse lungo corso Francia, per evitare un nuovo passaggio davanti a Leonardo.

    • 17:23

      Questura di Roma: “Straordinaria partecipazione”

      È la stessa Questura di Roma in una nota stampa (per rendere noto il nuovo percorso autorizzato del corteo) a parlare di “straordinaria partecipazione” al corteo di Roma: “Stante la straordinaria partecipazione alla manifestazione, su richiesta dei promotori – come da preavviso formulato sul posto ai funzionari di polizia – il corteo proseguirà in direzione stazione Tiburtina”, si legge nella nota.

    • 16:59

      A Bologna hanno scioperato anche i detenuti lavoratori

      Anche i detenuti del carcere bolognese della Dozza che lavorano per “Fare Imprese in Dozza”, azienda interna all’istituto detentivo, hanno deciso di aderire allo sciopero generale indetto dalla Cgil per Gaza e per la Global Sumud Flotilla. “Preso atto di quello che sta avvenendo a Gaza, noi dipendenti della Fare Impresa in Dozza abbiamo deciso di scioperare il 3 ottobre – hanno scritto in una lettera che ha letto nel corso della manifestazione in segretario della Camera del Lavoro di Bologna, Michele Bulgarelli – Per noi reclusi andare a lavorare è un momento di libertà dal contesto carcerario in cui viviamo. Nonostante ciò, rinunciamo a un giorno di libertà e al nostro stipendio. Questa decisione è stata presa per manifestare tutta la nostra indignazione per il genocidio tutt’ora in atto e per supportare le persone della Flotilla arrestate con l’unica colpa di essere ambasciatori d’umanità. Questo è il minimo che possiamo fare per poter ringraziare tutti quei cittadini che ogni giorno si battono per i diritti dei detenuti”.

    • 16:51

      Il corteo di Roma è arrivato a Porta Maggiore

      È arrivato a Porta Maggiore senza disordini, il corteo organizzato a Roma in occasione dello sciopero generale indetto dalle sigle sindacali a sostegno di Gaza e della Sumud Flotilla. I partecipanti si stanno radunando intorno al furgone che ha segnato per tutto il tragitto l’inizio della manifestazione.