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Sciopero generale, piazze strapiene: i cortei arrivano in tangenziali, porti e stazioni. La Cgil: “Più di 2 milioni di persone in oltre 100 città”

Cortei e piazze piene da Nord a Sud. A Milano un serpentone lungo 4 chilometri. Usb: "A Roma in 300mila". A Pisa i manifestanti entrano nella pista dell'aeroporto
Sciopero generale, piazze strapiene: i cortei arrivano in tangenziali, porti e stazioni. La Cgil: “Più di 2 milioni di persone in oltre 100 città”
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Cgil: “Più di 2 milioni in piazza in oltre 100 città italiane”

“La mobilitazione di oggi è stata un successo: più di 2 milioni di persone sono scese in piazza per partecipare ai cortei che si sono svolti in oltre 100 città italiane per lo sciopero generale nazionale in difesa di Flotilla, dei valori costituzionali, per fermare il genocidio e a sostegno della popolazione di Gaza. In 300 mila hanno percorso le vie della Capitale”. Lo annuncia la Cgil in una nota. “Secondo i dati pervenuti finora – prosegue il sindacato – , l’adesione media nazionale allo sciopero generale si attesta intorno al 60%“.

Momenti chiave

    • 16:50

      A Reggio Emilia 15mila in piazza

      Quindicimila persone sono scese per le strade e le piazze di Reggio Emilia per lo sciopero generale. Il colorato corteo, con bandiere della Palestina e striscioni, è partito dal polo scolastico di via Makallè percorrendo la circonvallazione cittadina e la via Emilia per arrivare in corso Garibaldi. Da qui si sono divisi due “serpentoni” con alcuni studenti e centri sociali verso la stazione ferroviaria centrale con l’intento di occuparla; ma davanti a loro si sono poste le forze dell’ordine che hanno chiuso temporaneamente l’hub, impedendo ogni accesso e sospendendo la circolazione dei treni in via cautelativa.
      Non si sono registrati incidenti e nessuno ha cercato di “forzare” il blocco. Mentre sono partiti cori contro il ministro Salvini (“Teme la nostra marea”). L’unico momento di tensione si è verificato prim’ancora che il corteo partisse, quando alcune studentesse e attiviste dei centri sociali hanno sbarrato l’accesso al polo scolastico, incatenandosi ai cancelli e mettendo il lucchetto ad altri ingressi, impedendo l’entrata in classe di chi voleva fare lezione.
      Mentre un’altra parte della protesta è approdata davanti alla Prefettura, con la Cgil in cima al gruppone. Con alcuni che sono poi arrivati fino in piazza del Monte, a pochi passi da piazza del municipio. “Una risposta di civiltà enorme da parte di una città che sa quanto sia faticoso a volte stare dalla parte giusta della storia, ma non per questo si volta dall’altra parte. Grazie Reggio Emilia”, ha detto il segretario generale provinciale della Cgil, Cristian Sesena. Stando ai dati forniti dalla Camera del Lavoro, secondo le prime stime, in alcune aziende lo sciopero è arrivato al 90%.

    • 16:46

      I manifestanti stanno lasciando la tangenziale di Milano

      I manifestanti stanno progressivamente uscendo dalla tangenziale Est di Milano. Sulla strada restano poche decine di ragazzi, seduti a terra di fronte alle forze dell’ordine. La strada, occupata da circa tre ore, è ancora chiusa. Dopo i momenti di tensione con lancio di pietre e petardi contro poliziotti e carabinieri, il corteo è stato spezzato dalle forze dell’ordine, che hanno usato lacrimogeni e un idrante. Il gruppo in testa, a braccia alzate, è tornato indietro, raggiungendo i compagni rimasti indietro all’altezza di Cascina Gobba. Ed è da quello svincolo che i giovani, qualche centinaio, sono usciti dalla tangenziale.

    • 16:40

      Cgil: “Più di 2 milioni in piazza in oltre 100 città italiane”

      “La mobilitazione di oggi è stata un successo: più di 2 milioni di persone sono scese in piazza per partecipare ai cortei che si sono svolti in oltre 100 città italiane per lo sciopero generale nazionale in difesa di Flotilla, dei valori costituzionali, per fermare il genocidio e a sostegno della popolazione di Gaza. In 300 mila hanno percorso le vie della Capitale”. Lo annuncia la Cgil in una nota. “Secondo i dati pervenuti finora – prosegue il sindacato – , l’adesione media nazionale allo sciopero generale si attesta intorno al 60%“.

    • 16:33

      Al via corteo ad Ancora: “Blocchiamo il porto”

      È partito dal varco Da Chio del porto di Ancona il corteo promosso dai Centri sociali delle Marche e dal sindaco Usb per “bloccare” lo scalo. In testa uno striscione con la scritta: “Genocidio e sterminio, Israele assassino. Free Palestine”. Si tratta della seconda giornata di proteste in occasione dello sciopero generale: presenti centinaia di manifestanti, il serpentone ha iniziato a bloccare la strada che porta al varco da Chio, ingresso e uscita dei camion che partono e arrivano al porto di ancona.

    • 16:08

      A Parma è stata occupata tangenziale nord

      I manifestanti per Gaza hanno occupato la tangenziale nord a Parma per oltre un’ora: bloccato il traffico tra le uscite di via San Leonardo e via Europa. Non si sono registrati scontri, il traffico è ora tornato alla normalità. Lo sciopero generale è stata la terza giornata di mobilitazioni nella città emiliana per reagire all’abbordaggio della Flotilla da parte dell’esercito israeliano. Dopo i cortei autorganizzati che mercoledì notte hanno fermato la stazione, le proteste di universitari e mondo della sanità ieri, oggi sono scesi in strada i sindacati. Cgil, Usb, Cobas ma anche studenti, movimenti e società civile. 15mila i partecipanti dicono gli organizzatori, 5mila secondo la questura. Primo a partire lo spezzone della Cgil ma una volta raggiunta Piazza Garibaldi il corteo si è unito a quello di collettivi e sindacati di base percorrendo le vie del centro e dei viali per arrivare in tangenziale nord.

    • 16:00

      A Bari tensione davanti alla stazione

      Tensione a Bari in via Capruzzi. I manifestanti che hanno partecipato al corteo per la Palestina vogliono entrare nella stazione ferroviaria per occupare i binari in segno di protesta. E chiedono di lasciarli passare alle forze dell’ordine in tenuta antisommossa che si sono schierate davanti e impediscono il passaggio. Per ora non ci sono stati incidenti ma polizia e carabinieri da una parte e i manifestanti dall’altra sono schierati l’uno di fronte all’altro. Negli ultimi minuti pattuglie dei carabinieri si sono aggiunte alla Polizia di Stato. I manifestanti si sono seduti per terra e urlano slogan per la liberazione della Palestina e contro le forze dell’ordine.

    • 15:58

      Corteo di Roma entra nell’autostrada A24

      “Stiamo andando sull’autostrada”. Lo dicono i manifestanti del corteo romano a sostegno di Gaza e della Sumud Flotilla, dal camion in testa al corteo, mentre entrano nell’autostrada A24. A Roma la coda e la testa del corteo si ritrovano a invadere contemporaneamente entrambi i sensi di marcia del tratto urbano dell’A24. Infatti mentre l’apertura del corteo sta uscendo dal tunnel per rientrare in tangenziale, la coda continua a sfilare nell’altra corsia, nel verso opposto. “Roma sa da che parte stare. Giù le mani dalla Flotilla” il grido dei manifestanti.

    • 15:43

      Manifestanti sulla pista dell’aeroporto di Pisa: stop ai voli

      I manifestanti che partecipano al corteo di Pisa in occasione dello sciopero generale promosso da Usb, Cub, Cobas e Cgil hanno raggiunto l’aeroportoGalileo Galilei” e dopo avere forzato lo sbarramento delle forze dell’ordine hanno invaso la pista e i piazzali dove stazionano gli aeromobili. L’operatività dello scalo è al momento sospesa.

    • 15:39

      Tensione a Torino davanti la sede di Leonardo

      I manifestanti dello spezzone antagonista sono riusciti a sfondare dei pannelli di accesso a un parcheggio vicino alla sede di Leonardo alla periferia ovest di Torino. Una volta all’interno, hanno fatto scritte “Free Gaza” su delle auto all’interno. Proseguono senza sosta intanto a lanciare pietre contro le forze dell’ordine, che rispondono coi lacrimogeni. Da un furgone viene diffusa musica ad alto volume e al microfono gli slogan “Free Gaza, Free Palestine”. Una parte dei manifestanti segue a distanza ciò che accade.

       

    • 15:36

      Scontri a Bologna in tangenziale

      Scontri tra manifestanti e Polizia a Bologna durante il corteo a sostegno della Global Sumud Flotilla. Alcuni manifestanti hanno forzato il cordone per cercare di avanzare in Tangenziale e le forze dell’ordine hanno effettuato delle cariche.